Mercoledì 22 ottobre, dalle 18.00, presso la Libreria Feltrinelli di Via dei Greci di Napoli, si terrà la conversazione tra Andrea Staid, antropologo e autore del volume “Dare forme al mondo. Per un design multinaturalista“ (UTET, 2025) e Luisa Fatigati, architetta e ricercatrice del CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (Cnr Iriss), insieme all’antropologo Stefano De Matteis. La presentazione si configura come una conversazione interdisciplinare intorno al nesso tra antropologia, città e progetto urbano, con l’obiettivo di esplorare le convergenze tra la ricerca antropologica di Staid e le prospettive relazionali ed ecologiche dell’urbanistica contemporanea.
Il dialogo muove dalla riflessione proposta da Staid sul design multinaturalista, inteso come invito a superare la tradizionale distinzione tra natura e cultura, tra soggetto umano e mondo materiale, riconoscendo la co-agency di attori umani e non umani nella costruzione delle forme del vivere. Luisa Fatigati sviluppa questo pensiero nel campo dell’urbanistica, proponendo una lettura del progetto della città come pratica relazionale e situata e articolando una teoria relazionale del progetto urbano, fondata sull’idea che la forma della città emerga non dall’imposizione di un disegno ma dall’intreccio tra relazioni sociali, ecologiche e materiali.
Il riferimento al realismo simmetrico di Bruno Latour e alla concezione di essere ecologico di Ugo Morelli consente di leggere la città come ecosistema attivo, in cui attori umani e non umani — infrastrutture, acque, suoli, comunità — cooperano nella produzione dello spazio. La città diventa luogo di risonanza, dove la relazione tra abitanti e ambiente restituisce senso e appartenenza: la città è essere-con, spazio di coesistenza e non semplice contenitore.
Su queste basi, si discute la possibilità di intendere l’urbanistica come dispositivo di coabitazione, capace di rigenerare relazioni tra viventi e contesto e di restituire al progetto una funzione etica e politica. Richiamando esperienze di ricerca-azione condotte presso il Cnr-Iriss, si mostra come la pratica urbanistica possa assumere il ruolo di mediazione culturale e territoriale, costruendo spazi risonanti tra ambiente e comunità.
L’incontro rappresenta un’occasione significativa di divulgazione scientifica e di confronto interdisciplinare tra saperi umanistici e tecnico-progettuali, promuovendo un dialogo pubblico su temi centrali della ricerca contemporanea quali la transizione ecologica e culturale dell’urbanistica, il ruolo dell’antropologia nella ridefinizione dei paradigmi della città e la relazione tra spazio, comunità e forme di conoscenza situata.
Nel contesto delle attività del Cnr-Iriss, la partecipazione di Luisa Fatigati si inserisce nel quadro delle iniziative di terza missione e public engagement, volte a diffondere e condividere i risultati della ricerca scientifica con un pubblico ampio, favorendo il dibattito sui rapporti tra saperi e società.
Organizzato da:
Libreria Feltrinelli, via dei Greci – Napoli
Referente organizzativo:
Luisa Fatigati
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo
l.fatigati@iriss.cnr.it
Modalità di accesso: ingresso libero
