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Le nuove frontiere democratiche dei Beni Comuni Urbani: innovazione, transizione e partecipazione.

Nell’ambito del progetto PRIN PNRR “TERRITORIAL ECOSYSTEMS OF COMMONS”, il 27 febbraio 2025, dalle ore 15.00, presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, avrà avvio il ciclo di seminari “Le nuove frontiere democratiche dei Beni Comuni Urbani: innovazione, transizione e partecipazione”.  Maria Patrizia Vittoria, Prima Ricercatrice del Cnr Iriss, parteciperà al primo incontro “Cooperazione vs. Conflitto: il paradosso dei Commons” con la relazione L’urban commoning tra circolarità e in-coerenza. Il ruolo politico della ricerca.

L’iniziativa, a cura del prof. Fabio Corbisiero (DSS, Unina) e coordinatore del progetto, fa parte di un ciclo di tre seminari che si svolgeranno tra febbraio e maggio 2025 con l’obiettivo di creare un dialogo interdisciplinare sui Beni Comuni Urbani (BCU), aggiornare le riflessioni sul tema e costruire una ipotesi di gestione partecipativa e sostenibile dei beni comuni in città.

I BCU rappresentano un elemento chiave nei processi di sviluppo urbano, sia come strumenti di resistenza ai modelli neo-liberisti, sia come espressione di azioni collettive territorializzate che valorizzano spazi e risorse locali. La gestione condivisa di questi beni mira a minimizzare i conflitti, garantire sostenibilità e promuovere un uso equo delle risorse, contribuendo così alla creazione di un sistema urbano resiliente e partecipativo. Recentemente, le ricerche sui BCU hanno posto maggiore attenzione sul legame tra città e sostenibilità, evidenziando il potenziale ecologico della riespansione dei beni comuni in ambito urbano, soprattutto in relazione alla transizione ecologica.

In Italia i BCU stanno tentando di dare una risposta a questa necessità riappropriandosi degli spazi per realizzare attività solidali e condividere i mezzi di produzione sempre più “sostenibili”. In particolare, il caso della città di Napoli è paradigmatico non solo perché la dinamica della “presa” di spazi urbani liberati (ex Asilo Filangieri, Santa Fede Liberata) ha messo al centro il tema dello spazio urbano da con-dividere e la capacità di un BCU di essere preservato e valorizzato sopra ogni interesse individuale, ma anche quello di fornire modelli ecosistemici con l’obiettivo di garantire a segmenti sempre più significativi di categorie sociali urbane livelli dignitosi di inclusività, in contrasto a speculazioni edilizie o processi opachi di politica di rigenerazione urbana.

Il seminario, al quale parteciperanno Fabio Corbisiero (Unina), Anna Maria Zaccaria (Unina), Feliciano Napoletano (Unina), Linda De Feo (Unina), Maria Patrizia Vittoria (Cnr Iriss), Giuseppe Micciarelli (Unina), Renato Briganti (Unina) e Roberto Cirillo (Unina).

Il seminario sarà l’occasione per condividere esperienze di ricerca, formazione e casi di studio locali e nazionali. Gli interventi si focalizzeranno su modalità di gestione dei BCU, aspetti di sostenibilità ambientale e partecipazione attiva delle comunità, nonché sulle dinamiche di cooperazione e conflitto che emergono nella gestione condivisa di questi spazi e come tali interazioni influenzino la realizzazione degli obiettivi comuni.

LOCANDINA SEMINARIO

PROGRAMMA SEMINARIO

Le nuove frontiere democratiche dei Beni Comuni Urbani: innovazione, transizione e partecipazione.

Quando

27/02/2025    
15:00 - 18:00

Dove