Rosa Maria Giusto, architetto, PhD. in Storia e Critica dell’architettura, dal 2018 è assegnista di ricerca presso l’IRISS-CNR nell’ambito del progetto “Circular Models Leveraging Investments in Cultural Heritage Adaptive Re-Use (CLIC)” – HORIZON 2020 call on “Innovative Financing, Business and Governance Models for Adaptive Re-Use of Cultural Heritage”.

Partecipa al progetto di ricerca PON IDEHA – “Innovazioni per l’elaborazione dei dati nel settore del Patrimonio Culturale” e al progetto AD MAIORA– “Progettazione di un sistema di servizi sostenibile per la valorizzazione del patrimonio culturale. Un modello innovativo per le Arciconfraternite di Napoli”.

I suoi principali interessi di ricerca riguardano: l’analisi del patrimonio storico-architettonico; l’interpretazione, la conservazione integrata e la valorizzazione, finalizzate al riuso adattivo, del patrimonio storico-architettonico e culturale del centro storico Unesco – Napoli; la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale; la configurazione di itinerari culturali.

Consegue l’ASN per professore di II Fascia, S.S.D. “Restauro e Storia dell’Architettura” ed è componente dal 2013 del Collegio dei docenti del “Nuevo Doctorado Internacional y de Excelencia de Estudios Avanzados en Humanidades” de la Universidad de Malaga (Spagna).

Dal 2017 è ammessa tra i componenti della Rete di Esperti della Junta de Andalucíia nell’ambito del “Proyecto CEI Campus de Excelencia Internacional en Patrimonio, Patrimoniun10”.

È caporedattrice della rivista di classe A: “Studi e Ricerche di Storia dell’Architettura”, della Società degli Storici dell’Architettura in Italia -AISTARCH. La rivista è nell’indice (ERIH PLUS) European Science Foundation;

È redattrice della rivista “Projecta56” de la Universidad de Cádiz (Spagna).

Autore di volumi monografici recensiti in Italia e all’estero, è relatore in diversi convegni nazionali e internazionali e pubblica saggi in volumi collettanei, atti di convegni, riviste scientifiche e di classe A.