L’articolo del ricercatore IRISS Antonio Coviello sul “Rischio e danni da calamità naturali: lo stato dell’arte in Italia”, pubblicato dalla rivista scientifica del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Ingegneri – “L’ingegnere italiano” (n.384, pagg.46-48).
Nell’articolo pubblicato a gennaio 2024 nella rivista scientifica dell’Ordine degli Ingegneri nazionale (CNI) “L’ingegnere italiano”, lo studio del ricercatore Coviello che costituisce una disamina avanzata e multidisciplinare dei problemi posti dai rischi maggiori derivanti dalle catastrofi naturali, anche in relazione ai cambiamenti climatici. L’Italia è notoriamente caratterizzata ad alto rischio calamità naturali: gli eventi calamitosi solo degli ultimi anni hanno provocato lutti e danni calcolati in svariati miliardi di euro. Nel settore delle assicurazioni a protezione dei beni, della salute e del patrimonio (escludendo l’assicurazione auto), l’Italia presenta un evidente gap di copertura rispetto agli altri principali Paesi europei: l’incidenza dei premi (escluso il settore auto) sul Pil è in Italia pari all’1% rispetto a una media europea del 2,6% e il premio medio per abitante del nostro Paese è circa un terzo di quello dei principali Paesi Ue.