Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo

Resilienza - Innovazione - Sviluppo Sostenibile Trasparenza - Organizzazione - Meritocrazia

PROVACI – Tecnologie per la PROtezione sismica e la Valorizzazione di Complessi di Interesse culturale

Responsabile scientifico

Alfonso Morvillo

Obiettivi e contenuti

Scopo principale del Progetto Provaci è quello di di sviluppare tecniche sostenibili e valide metodologie per la protezione sismica, la valorizzazione e la fruizione delle strutture in muratura e dei siti archeologici appartenenti al patrimonio culturale. La collocazione geografica dei partner coinvolti nel Progetto, ovvero sia nelle regioni del Sud (Campania e Puglia) che del Nord Italia (Veneto), permette di assicurare anche un forte legame tra parti del Paese caratterizzate da punti di vista finanziari differenti e da diverse caratteristiche dei materiali utilizzati (pietre naturali nella maggior parte delle strutture del Sud, mattoni artificiali nel Nord); questo rappresenta un aspetto significativo in quanto assicurerà al Progetto un impatto a livello nazionale sia sui partner che sulle pubbliche istituzioni. Rispondendo alle impellenti esigenze attuali (come evidenziato recentemente dalla gestione post-emergenza in seguito al terremoto de L’Aquila), il Progetto parte con una valutazione della vulnerabilità finalizzata ad analizzare le performance di edifici/aggregati di edifici e siti all’interno di un contesto territoriale. Al fine di valutare la vulnerabilità, il progetto definisce prioritariamente metodologie sistematiche di conoscenza tramite indagini geometriche, sui materiali e strutturali, supportate da una forte interazione con il monitoraggio e con le prove in situ. Successivamente, si concentra sul  miglioramento delle performance strutturali, perseguito attraverso lo sviluppo di sistemi di rinforzo basati su materiali innovativi e tecniche che risulteranno essere chimicamente, fisicamente e meccanicamente compatibili con i materiali esistenti, oltre che conformi con i criteri guida (quali reversibilità, durabilità, basso impatto sulla configurazione geometrica e strutturale esistente) che sono alla base dell’accettabilità di lavori di restauro da parte dei funzionari per la Protezione del Patrimonio Culturale. L’efficacia delle tecniche e delle metodologie sviluppate viene validata tramite test sperimentali sia su elementi strutturali che su strutture, come anche tramite la loro applicazione su edifici storici reali ed in siti archeologici. Le speciali attrezzature disponibili presso l’Università di Napoli e l’Università di Padova permettono di eseguire i test più avanzati per validare le tecniche di rinforzo sismico su elementi strutturali (pannelli piani, piastre, archi e volte) e su prototipi di strutture (test dinamici e su tavola vibrante).

Website: http://www.progettoprovaci.it/

Partnership: IRISS-CNR, ITABC-CNR, S.I.PRE. S.R.L., Università degli Studi di Padova-Dipartimento di Costruzioni e Trasporti, Consorzio TRE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II, Centro Regionale di Assistenza per la Cooperazione Artigiana Soc. Coop., CETMA-Centro di Progettazione, Design & Tecnologie dei Materiali.

Gruppo di ricerca IRISS

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Collaborazioni

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Prodotti scientifici in evidenza

In progress

Durata

Avvio 2014 | Conclusione 2015

Importo e fonte finanziamento

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Riferimenti amministrativi

PON Ricerca e Competitività’ 2007-2013 – Regioni Convergenza – Settore: Beni Culturali M.I.U.R. – F.A.R. Fondo per le agevolazioni alla ricerca. Decreto MIUR: Prot. 697/Ric. del 14/10/2011.

Responsabile amministrativo

Valeria Catanese