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Gli scenari geoeconomici globali e le dinamiche locali
Mercoledì 20 aprile, presso la sede dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss) di Napoli, si è tenuto il seminario “Gli scenari geoeconomici globali e le dinamiche locali”, organizzato da Rete – Associazione internazionale per la collaborazione tra porti e città, insieme al Cnr-Iriss e al Comune di Livorno.
Il seminario, secondo appuntamento del ciclo di webinar “Leggere la complessità Porto-Città – Le sfide delle città di porto dopo la pandemia in una prospettiva multiscalare”, intende promuovere, attraverso uno scambio di conoscenze e visioni tra comunità scientifica, imprese, associazioni e istituzioni, un dialogo strutturato per favorire la risoluzione dei conflitti che caratterizzano le città porto nello scenario post-covid.
La pandemia ha evidenziato gli effetti distorsivi prodotti sul mercato dall’oligopolio: fenomeni come il blank sailing, l’aumento vertiginoso dei noli marittimi, la mancanza di contenitori vuoti etc. ne sono i segni evidenti e tangibili. L’impatto della pandemia sul commercio internazionale è stato significativo, con un notevole incremento della domanda di prodotti dalla Cina che non è stato però accompagnato da una ripresa dell’import del paese asiatico dello stesso tenore. La scarsità di container per l’export verso il resto del mondo che ne è conseguita ha determinato un aumento esponenziale dei prezzi di nolo degli stessi, divenuti ben presto insostenibili per gli importatori europei e statunitensi. L’oligopolio ha favorito, in un momento di crisi economica globale, vantaggi per una sola parte.
In questo scenario complesso, assumono rinnovate valenze le dinamiche locali e, specificamente, la sfida della rigenerazione delle città portuali che, attraverso il dialogo per spazi e funzioni condivise, potrebbe partire da una rinnovata cultura “green blue”, grazie alla quale costruire nuove visioni urbane orientate al benessere del sistema città-porto-territorio-comunità. Finalizzando le opportunità offerte dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), la sfida è quella di invertire la tendenza al degrado degli ecosistemi mediterranei, favorendo la sostenibilità di attività fondamentali sia per le aree costiere che per le filiere produttive essenziali del Paese e potenziandone la resilienza ai cambiamenti climatici.
Dopo i saluti istituzionali di Andrea Annunziata, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, e di Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, mobilità e protezione civile del Comune di Napoli, inizierà il dibattito, moderato da Massimo Clemente, direttore Cnr-Iriss e direttore Scientifico di Rete, e Barbara Bonciani, assessora al porto e all’integrazione porto città del Comune di Livorno e associata Cnr-Iriss.
Interverranno: Salvatore Capasso, direttore Cnr-Ismed – Istituto di studi sul Mediterraneo; Maria Cerreta, coordinatrice Master Pianificazione e progettazione sostenibile delle aree portuali, Università degli studi di Napoli Federico II, sssociata Cnr-Iriss; Figen Ayan, presidente di MedCruise – Association of Mediterranean Cruise Ports; Angelo D’Amato, Perseveranza S.p.A.; Umberto Masucci, presidente International Propeller Club Port of Naples.
Il seminario rientra nelle attività di ricerca del Cnr-Iriss sui processi decisionali collaborativi sulle città-porto, relative ai progetti “Valorizzazione nei porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia: patrimonio storico-architettonico, funzioni portuali e aree di interazione porto città” e “Maritime commons: processi collaborativi per la rigenerazione delle città portuali”.
Organizzato da:
Rete – Associazione internazionale per la Collaborazione tra Porti e Città
Cnr-Iriss
Comune di Livorno
Modalità di accesso: registrazione / accredito
N.B. Per partecipare all’evento in presenza, è necessario effettuare la registrazione inviando una mail a registration.event@iriss.cnr.it, essere in possesso del Green pass base e utilizzare la mascherina FFP2. Il seminario sarà tramesso anche in streaming sul canale YouTube di RETE al seguente link:https://www.youtube.com/user/RETEtvdigital
