Institute for Research on Innovation and Services for Development

Resilience - Innovation - Sustainable Development Transparency – Organization – Meritocracy

Il workshop, ospitato e promosso dai Comuni di Montemurro e Grumento Nova in collaborazione con Fondazione Appennino ETS, si inquadra nell’ambito delle attività di ricerca sui temi della coesione territoriale e del riequilibrio a scala regionale della pressione antropica ed ha rappresentato l’avvio di una campagna d’ascolto in territori interessati da processi di progressiva marginalizzazione e depauperamento. Partendo dalle attività in itinere del progetto S.P.A.M. – Suoni di Pietra Appennino Mediterraneo (Regione Basilicata), che vede protagonista una rete di enti lucani con partner internazionali, il gruppo di ricerca interdisciplinare ha contribuito al percorso di civic engagement, di ri-scoperta delle vocazioni territoriali e di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale.

Il gruppo di ricercatori “in-azione” che ha condotto l’iniziativa include quattro istituti CNR (IRISS, IRPPS, ISMED, IIC), il Centro di ricerca per le Aree Interne e gli Appennini (ArIA) dell’Università del Molise, la Fondazione Appennino e la Fondazione Città della Pace ed è in rete con l’Università della Basilicata, il CNR ISPC ed il Consorzio inter-Universitario per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi (C.U.G.Ri.) delle Università della Campania.

Nel corso delle tre giornate sono state sviluppate attività di engagement e confronto tra ricercatori, rappresentanti delle istituzioni locali, della comunità educante e degli attori del settore culturale e creativo per discutere delle risorse della Val d’Agri, dei possibili driver per la valorizzazione del capitale naturale e socio-culturale del territorio e per l’empowerment delle comunità locali.

Al gruppo multidisciplinare di ricercatori guidato da Gabriella Esposito De Vita (IRISS) e Mario Paolucci (direttore IRPPS) hanno partecipato: Stefania Oppido, Valeria Catanese, Luisa Fatigati e Maria Scalisi del CNR-IRISS, Paolo Landri e Filippo Accordino del CNR-IRPPS, Fabrizio Clemente del CNR-IIC, Giuseppe Pace del CNR-ISMED e Luciano De Bonis del Centro ArIA dell’Università del Molise. Tra i focus delle attività lo studio dell’iniziativa internazionale della Scuola del Graffito Multistrato di Montemurro (presieduta, fino alla scomparsa, dall’urbanista Nicola Giuliano Leone), volano di un processo di rigenerazione culture-led, la Fondazione Sinisgalli, ed il Parco archeologico di Grumentum. Questi poli culturale dell’area formano oggetto di possibili sinergie per la valorizzazione di un’area recentemente inserita nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI).

Nel corso del workshop sono state, inoltre, sviluppate attività con le scuole di secondo grado “W.Gropius” e “da Vinci-Nitti” di Potenza per stimolare il confronto con gli studenti su questioni legate alla consapevolezza delle risorse del contesto, così come ai limiti percepiti dai giovani per la propria realizzazione personale e professionale e al senso di appartenenza delle giovani generazioni al proprio territorio.

Nell’ambito della campagna di ascolto si è avviato un tavolo di co-progettazione con i comuni della Val d’Agri interessati dall’attività estrattiva (Concessioni ENI-Total) per discutere di possibili percorsi di valorizzazione del patrimonio storico e culturale e di rigenerazione territoriale delle aree marginali in una prospettiva di transizione sostenibile. Il dialogo dei ricercatori con amministrazioni locali, stakeholder e comunità mira a costruire processi condivisi, individuando nella costruzione di reti territoriali un fattore strategico per ottenere la massa critica indispensabile ad innescare ed alimentare processi rigenerativi. La messa in rete di risorse, competenze e progettualità è anche alla base di un’ipotesi di ecosistema per l’innovazione della Val D’Agri configurata dal gruppo di ricerca (in attesa di finanziamento) in sinergia con amministrazioni comunali e associazioni del terzo settore.

Media

May 5th, 2023

Obiettivo dell’accordo firmato l’elaborazione di progetti comuni, condividendo il rispettivo patrimonio culturale, attraverso un proficuo incrocio delle competenze professionali presenti nelle strutture coinvolte.

In particolare, nel quadro delle rispettive missioni statutarie, CNR-IRISS e CONI-Campania manifestano il comune interesse di dar vita ad eventi, seminari e convegni ed altre attività congiunte che abbiano l’obiettivo di promuovere, divulgare e comunicare l’importanza della cultura dello sport nella prospettiva dello sviluppo sostenibile.

Lo sport svolge un ruolo sociale fondamentale, in quanto rappresenta uno strumento di educazione e uno straordinario catalizzatore di valori universali positivi. Lo sport è un veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale nonché uno strumento di benessere psico-fisico e di prevenzione, specialmente nelle aree più disagiate del Paese, laddove lo sport può rappresentare una reale opportunità di sviluppo sociale per la comunità.

Le attività di studio e ricerca del progetto specifico attivato mirano alla definizione ed allo sviluppo di una nuova Cultura sportiva, tutela della salute e dell’ambiente, nonché sviluppo (e turismo) sostenibile e la conseguente determinazione di un insieme di “valori condivisi” tra le persone che operano nell’organizzazione delle imprese sportive agevolando creatività e lo scambio di interazioni nuove.

Responsabile scientifico del nuovo progetto di ricerca il ricercatore CNR-IRISS Antonio Coviello.

Media

May 2nd, 2023

L’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Iriss) del Cnr, l’Università Parthenope, la Cattedra UNESCO “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” e l’Università Federico II collaborano in un progetto per la sostenibilità nello sport della vela.

Dal 12 al 21 maggio 2023 si terrà la Tre Golfi Sailing Week che prende il nome dall’attraversamento dei golfi di Napoli, Salerno e Gaeta e si articola in una serie di regate d’altura e sulle boe. Organizzata dal Circolo Remo e Vela Italia con il patrocinio della Federazione Italiana Vela e in collaborazione con numerosi partner del settore, la Tre Golfi Sailing Week rafforza sempre più la sua impronta ecologica e di sostegno all’ambiente.

La vela è lo sport che, più di ogni altro, evoca il principio fondativo della sostenibilità: utilizzare le risorse naturali disponibili – il vento e le onde – senza comprometterne la disponibilità per le generazioni future. La Tre Golfi Sailing Week farà da apripista in questa direzione grazie al progetto più ambizioso del Circolo Remo e Vela Italia, con il patrocinio e la collaborazione scientifica Cnr-Iriss, dell’Università Parthenope, della Cattedra UNESCO “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” e dell’Università Federico II, con il supporto di una App: AWorld.

Novità green di questa edizione, AWorld è l’applicazione ufficiale del programma delle Nazioni Unite ACTNOW, in grado di offrire agli utenti un conteggio personale delle azioni sostenibili compiute giornalmente. La risposta alle semplici domande poste dalla App sui propri comportamenti quotidiani (cibo, trasporti, casa, comportamenti di acquisto etc) permette di calcolare le emissioni personali di CO2 e di effettuare una valutazione delle informazioni che possono essere utili all’utente per migliorare il proprio impatto in termini di sostenibilità.

Frutto del lavoro di una benefit corporation tutta italiana, con la quale il Cnr Iriss ha recentemente siglato un accordo di collaborazione, l’app sarà utilizzata nelle aree interessate dalla regata della Tre Golfi Sailing Week, sempre più orientata alla sostenibilità.

Inoltre, uno studio condotto dai ricercatori del Cnr Iriss, dell’Università Parthenope, della Cattedra UNESCO “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” e dell’Università Federico II, permetterà di misurare le quantità di emissioni di CO2 prodotte da ogni imbarcazione partecipante nel corso delle attività quotidiane come, ad esempio, l’utilizzo di motori per gli spostamenti sui campi di regata. I dati forniti dalla App e quelli della ricerca sulle imbarcazioni porteranno, d’intesa con il FAI – Fondo Ambiente Italiano – ad un calcolo teorico sulle quantità di emissione di CO2 prodotte che saranno compensate, almeno parzialmente, dalla piantumazione di nuovi alberi. Gli alberi saranno piantati in un’area a forte valenza simbolica da individuarsi nella penisola sorrentina attraverso processi collaborativi e di dialogo con le comunità locali.

Per informazioni:
Massimo Clemente
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo

April 21st, 2023

I motivi all’origine delle grandi crisi economiche, finanziarie e bancarie possono essere diversi e si legano alle differenti situazioni e ai momenti storici. Lo chiarisce Antonio Coviello economista dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo, esaminando i casi della Lehman Brothers del 2008 e il più recente della Silicon Valley Bank. Leggi di più…

April 12th, 2023

Il 28 aprile 2023 si è svolta la Conferenza internazionale “Development of Ukraine under the Impact of War: Socio-Legal, Economic, and Environmental Aspects”. L’evento, realizzato a Kiev in modalità ibrida, è stato organizzato dal Valentyn Mamutov Institute of Economic and Legal Research dell’Accademia nazionale delle scienze dell’Ucraina d’intesa con l’Ufficio dell’Ombudsman nazionale, il Ministero dell’economia ed il Ministero della giustizia dell’Ucraina, il Development Programme delle Nazioni uUnite (Undp) ed il Business & Human Rights Resource Centre. La conferenza introdotta da Volodymyr Ustymenko, direttore del Mamutov Institute, ha perseguito l’obiettivo di analizzare l’impatto del conflitto in corso sullo sviluppo dell’Ucraina e ricostruire gli scenari giuridici, economici ed ambientali post-bellici.

Il Consiglio nazionale delle ricerche ha partecipato attraverso la presenza di Marco Fasciglione, ricercatore dell’Istituto di Ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss) e PI del Progetto Corporate human rights and environmental due diligence e la promozione della CorporateResponsibility (Co.re). Marco Fasciglione ha partecipato ai lavori della Sessione 2 dedicata all’analisi dell’impatto del conflitto sul rapporto tra attività economiche e salvaguardia dei diritti umani e ha presentato una relazione avente il seguente oggetto: “Responsible business conduct in the arms sector. Remarks in the light of the Business and Human Rights international legal framework”. L’evento segue l’avvio di comuni riflessioni e studio sul tema “Impresa e diritti umani” tra Cnr-Iriss e il Valentyn Mamutov Institute of Economic and Legal Research.

Per informazioni:
Marco Fasciglione
Cnr – Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo
m.fasciglione@iriss.cnr.it

Vedi anche:

March 29th, 2023

Il 28 marzo 2023 è stata celebrata la Conferenza internazionale “Development of Ukraine under the Impact of War: Socio-Legal, Economic, and Environmental Aspects”. L’evento, svoltosi a Kiev in modalità ibrida, è stato organizzato dal Valentyn Mamutov Institute of Economic and Legal Research dell’Accademia nazionale delle scienze dell’Ucraina d’intesa con l’Ufficio dell’Ombudsman nazionale, il Ministero dell’Economia ed il Ministero della Giustizia dell’Ucraina, il Development Programme delle Nazioni Unite (UNDP) ed il Business & Human Rights Resource Centre. La Conferenza introdotta dal Prof. Volodymyr Ustymenko, direttore del Mamutov Institute, ha perseguito l’obiettivo di analizzare l’impatto del conflitto in corso sullo sviluppo dell’Ucraina e ricostruire gli scenari giuridici, economici ed ambientali post-bellici.

Il Cnr ha partecipato ai lavori con Marco Fasciglione, ricercatore dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (CNR-IRISS) e PI del Progetto Corporate human rights and environmental due diligence e la promozione della COrporateREsponsibility (CO.RE). Il dott. Fasciglione ha preso parte ai lavori della Sessione 2 dedicata all’analisi dell’impatto del conflitto sul rapporto tra attività economiche e salvaguardia dei diritti umani, presentando una relazione dal titolo “Responsible business conduct in the arms sector. Remarks in the light of the Business and Human Rights international legal framework”.

Per informazioni: Marco Fasciglione, m.fasciglione@iriss.cnr.it

March 28th, 2023

PUBBLICA SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI N 1 BORSA DI STUDIO PER LAUREATI PER RICERCHENEL CAMPO DELL’AREA SCIENTIFICA “INGEGNERIA e ARCHITETTURA” DA USUFRUIRSI PRESSO L’ISTITUTO DI RICERCA SU INNOVAZIONE E SERVIZI PER LO SVILUPPO DEL CNR DI NAPOLI.

Scadenza: 06/04/2023

March 20th, 2023

PUBBLICA SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI N 1 BORSA DI STUDIO PER LAUREATI PER RICERCHE NEL CAMPO DELL’AREA SCIENTIFICA “INGEGNERIA e ARCHITETTURA” DA USUFRUIRSI PRESSO L’ISTITUTO DI RICERCA SU INNOVAZIONE E SERVIZI PER LO SVILUPPO DEL CNR DI NAPOLI.

Scadenza: 06/04/2023

March 20th, 2023

Il CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo ai fini della realizzazione del “Progetto Prima-Vera Campana: Per una integrazione lavorativa dei cittadini stranieri in Campania” (Regione Campania, Fondo FAMI CUP: B29G18000070007), intende avvalersi della collaborazione di un esperto (fascia B/Vademecum FAMI) di elevata professionalità per lo svolgimento della seguente attività: ricercatore per la redazione della parte giuridica di un report multidisciplinare per analisi, ricerca e tracciabilità dei dati degli utenti (cittadini stranieri) che usufruiscono dei servizi regionali al lavoro.

Competenze richieste:

Esperienza nelle attività di ricerca giuridica di diritto pubblico nei seguenti ambiti (titolo preferenziale): Il principio di solidarietà nell’UE; Il principio di equità generazionale; Le Migrazioni internazionali per lo sviluppo dei territori locali.

Requisiti del collaboratore:

  • Laurea (magistrale) in Giurisprudenza (o lauree equipollenti);
  • Esperienza almeno triennale di ricerca;
  • Documentata formazione post laurea; (la frequenza di corsi di dottorato di ricerca e l’acquisizione del titolo di Dottore di ricerca costituiranno titoli preferenziali);
  • Ottima conoscenza della lingua inglese

March 17th, 2023

Dal 18 al 31 marzo 2023, presso l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss) si svolge il modulo didattico “La cura come elemento fondativo delle pratiche spaziali” compreso nell’ambito del Master di II livello “Città di Genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e territoriale” (4CFU) e curato da Gabriella Esposito De Vita.

Il Master è organizzato dall’Università di Firenze in collaborazione con l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo  (Cnr-Iriss), Politecnico di Bari, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Palermo, Università La Sapienza di Roma e Università di Trieste.

Il modulo è dedicato alla dimensione della cura intesa sia come approccio conoscitivo e progettuale alle questioni urbane e territoriali, sia come elemento specifico nel quadro della vita quotidiana dove l’esperienza femminile da anni insegna come adeguare gli spazi alla domanda di una società complessa. A tale scopo, le attività sono strutturate per costruire una sinergia proficua tra gli obiettivi formativi specifici ed il confronto con soggetti territoriali attivi sul tema.

Partendo da un’analisi delle forme tradizionali e innovative di cura, si approfondirà la relazione tra cura e femminismi per riflettere sul legame cura-pratiche spaziali attraverso un approccio interdisciplinare che vede l’urbanistica, gli studi giuridici, l’economia e la psicologia di comunità ricomporre un quadro complesso. La cura, infatti, include ciò che le persone agiscono mentre curano (pratiche spaziali), come interagiscono reciprocamente mentre curano (relazioni sociali), e come e perché tendono a riflettere su queste azioni e interazioni in un modo moralmente informato (etica della cura).

Il modulo sarà strutturato in lezioni ed attività laboratoriali, nel dettaglio:

– lezioni teorico-metodologiche che affronteranno il tema della cura e delle diverse forme di femminismi ad essa associati, la sua attuale crisi in ambito urbano, le forme di cura che generano pratiche spaziali e viceversa, gli aspetti giuridici della cura in ambito spaziale, la creazione di valore negli ambienti di cura e la dimensione comunitaria vista da una prospettiva psicologica;

– lezioni dedicate a presentare esperienze di cura dello spazio pubblico o di beni pubblici/privati, di implementazione di pratiche spaziali in cui la cura rappresenta un driver o un presupposto;

– una lezione introduttiva ed una di restituzione dell’esercitazione programmata.

La modalità di svolgimento sarà mista, con lezioni in presenza (presso la sede del Cnr-Iriss Napoli, via C. G. Sanfelice, 8, sala conferenze 6° piano) e da remoto, in collegamento mediante piattaforma dell’Università di Firenze. È prevista la registrazione.

Per coloro che non sono iscritti al Master, sarà possibile seguire le attività del 18 marzo registrandosi mediante e-mail a v.catanese@iriss.cnr.it

Per informazioni:
Valeria Catanese
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo
via C. G. Sanfelice, 8 CAP 80134 Napoli
v.catanese@iriss.cnr.it
081/2470959

March 17th, 2023

« Previous PageNext Page »