Controllo sulle attività di pesca

A seguito dell'evoluzione normativa a mezzo di un approccio integrato e con l'utilizzo di sistemi innovativi

Il mutamento delle dinamiche di mercato e l’evoluzione delle pratiche e tecniche di pesca hanno aggravato le questioni poste dalla internazionalizzazione delle attività di pesca, mettendo alla prova la capacità dei sistemi di regolamentazione esistenti di garantire lo sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche, la tutela dei consumatori e il contrasto a pratiche di concorrenza sleale.

In questo contesto, nell’ambito dell’Accordo di collaborazione tra Ministero della Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF già MIPAAF) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto si Ricerca su Innovazioni e Servizi per lo Sviluppo, sono state realizzate attività a supporto della politica nazionale nel settore della pesca marittima, volte alla individuazione e attuazione di approcci e strumenti di controllo efficaci e innovativi.

La definizione e attuazione di sistemi di monitoraggio, vigilanza, ispezione e contrasto alle attività illecite svolge, infatti, un ruolo essenziale nell’attuazione delle politiche e normative volte a garantire la sostenibilità a lungo termine delle attività di pesca e la loro gestione coerente, finalizzata al conseguimento di benefici economici, sociali e ambientali.

Il progetto di ricerca “Controllo sulle attività di pesca a seguito dell’evoluzione normativa a mezzo di un approccio integrato e con l’utilizzo di sistemi innovativi” ha incluso numerose attività, che si sono tradotte in diversi risultati e prodotti.

Rapporti di ricerca

È stata condotta una attività ricostruzione e analisi critica del quadro normativo di riferimento ai diversi livelli di governo (globale, UE, nazionale) e della prassi applicativa, con l’obiettivo di individuare i processi evolutivi in atto nell’ordinamento giuridico internazionale e approfondire le criticità giuridiche emergenti e le soluzioni in corso di adozione nei diversi fora internazionali. L’attività è stata, poi, rivolta a supportare processi di innovazione delle procedure e strumenti per l’attuazione delle norme rilevanti.

Tra i temi affrontati: la istituzione delle Zone Economiche Esclusive (ZEE) nel Mediterraneo e la legge istitutiva della ZEE Italiana; la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN); il recente Accordo attuativo della UNCLOS sulla protezione della biodiversità oltre la giurisdizione nazionale (BBNJ); la proposta di Direttiva UE in materia di corporate sustainability due diligence e i suoi riflessi in materia di pesca; la raccolta e la gestione dei dati alieutici nel contesto unionale e italiano; il sistema UE di etichettatura e tracciabilità dei prodotti ittici; il processo di riforma del sistema unionale di controllo in materia di pesca; il riparto di competenze in tema di pesca nell’ordinamento italiano.

Volume finale “Approcci e strumenti innovativi per la pesca sostenibile nel Mare Mediterraneo: percorsi evolutivi nell’ordinamento internazionale ed europeo”

Il Volume intende affrontare, con un approccio intersettoriale e multilivello, alcune questioni che sono al centro dell’attuale dibattito scientifico e politico in materia di pesca. L’individuazione delle criticità emergenti e delle possibili soluzioni persegue l’obiettivo ultimo di supportare il ruolo e l’efficace cooperazione delle Istituzioni italiane nei numerosi fora internazionali in cui, in questo momento storico, si stanno definendo gli obiettivi e le azioni della Comunità internazionale per la disciplina e la valorizzazione delle attività di pesca in un’ottica di sostenibilità.

Il volume collettaneo, edito dall’Editoriale Scientifica, a cura di G. Cataldi e V. Rossi, è in corso di pubblicazione nell’ambito della Collana dei Cahiers de l'Association Internationale du Droit de la Mer (AssIDMer), in formato digitale (open access) e cartaceo.

Conferenza Internazionale “Per una pesca sostenibile nel Mar Mediterraneo: percorsi evolutivi nel diritto e nella prassi internazionale”

Il 20 giugno 2023 ha avuto luogo, a Napoli, la Conferenza internazionale “Per una pesca sostenibile nel Mar Mediterraneo: percorsi evolutivi nel diritto e nella prassi internazionale”.

L’evento, organizzato dall’Istituto di Ricerca su Innovazione e i Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e l’Associazione internazionale per il diritto del mare (AssIDMer), con il coordinamento scientifico del Prof. G. Cataldi e della dott.ssa V. Rossi, si è tenuto presso la sede di Palazzo Du Mesnil dell’Università “L’Orientale”.

Il Convegno ha offerto una occasione di confronto tra esperti, studiosi e rappresentanti istituzionali su alcune questioni che sono al centro dell’attuale dibattito scientifico e politico - come la istituzione delle Zone Economiche Esclusive (ZEE), la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, il recente Accordo sulla biodiversità marina nelle aree al di là della giurisdizione nazionale, il ruolo delle organizzazioni regionali di gestione della pesca - al fine di analizzare le criticità emergenti e le soluzioni in corso di adozione nei diversi fora internazionali.

Attività di formazione: lezioni open-access

Sui temi oggetto delle attività di ricerca sono state realizzate lezioni video registrate, raccolte in 4 moduli tematici, liberamente accessibili on-line, volte a favorire una conoscenza approfondita e aggiornata da parte di tutti i soggetti potenzialmente interessati e, in particolare, da parte dei soggetti che a vario titolo operano nel settore: personale della Guardia Costiera, Marina Militare, Guardia di Finanza, Associazioni di categoria della pesca, Associazioni ambientaliste, Associazioni per la tutela dei consumatori.

Materiali informativi e attività di sensibilizzazione

L’attuazione delle politiche e normative pubbliche per una pesca sostenibile richiede non solo l’efficacia delle attività di controllo istituzionale ma anche una maggiore consapevolezza dei cittadini che attraverso scelte di consumo consapevoli possono favorire le attività di produzione ittica che rispettano i criteri di sostenibilità ambientale e sociale (demand side management).

Sono stati raccolti e realizzati materiali informativi ed è stata svolta una attività di sensibilizzazione sul tema della sicurezza alimentare, rivolta ai giovani consumatori di età compresa tra i 9 e i 14 anni.

Poster informativo “Sicurezza alimentare: conservazione e stagionalità dei prodotti ittici”

Un poster informativo sulla sicurezza alimentare, con particolare attenzione rivolta alla conservazione del pesce ed alla stagionalità del pescato, è stato distribuito ai referenti scolastici, a copertura del 30% degli istituti secondari di primo grado della città di Napoli e reso liberamente accessibile e scaricabile on-line.

Giornata informativa per le scuole

Il 29 giugno 2023, presso il Circolo Ilva Bagnoli, a Napoli, è stata organizzata una giornata informativa, che ha visto coinvolti più di 100 ragazzi, a copertura del 30% delle scuole medie della città di Napoli. Nel corso dell’evento, sono stati approfonditi i temi della conservazione dei prodotti ittici e della stagionalità del pescato, anche attraverso la realizzazione di una sessione di game per favorire il coinvolgimento dei ragazzi.

Raccolta di video

Accordo di Collaborazione tra Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (già MIPAAF) - Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura e
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo