Home » Rischio sismico, vulcanico e idrogeologico, mitigazione e governo dei rischi. I casi Campi Flegrei, Vesuvio e Ischia
Rischio sismico, vulcanico e idrogeologico, mitigazione e governo dei rischi. I casi Campi Flegrei, Vesuvio e Ischia
Giovedì 22 maggio 2025, dalle ore 15.00 alle 17.00, presso la Sala Convegni del Polo Umanistico del Cnr di Napoli, si terrà il seminario intitolato “Rischio sismico, vulcanico e idrogeologico, mitigazione e governo dei rischi. I casi Campi Flegrei, Vesuvio e Ischia”. L’evento rappresenta il sesto appuntamento del ciclo di seminari “Rischio tra natura e società: comprendere, prevedere, agire per il futuro”.
Le aree vulcaniche sono territori ad alto rischio a causa delle eruzioni e terremoti, minacciando vite umane, infrastrutture, edifici. Tali fenomeni sono influenzati dalla tipologia costruttiva, dai materiali, dalla densità abitativa e dalla vicinanza alle fonti di pericolo. In Campania, i Campi Flegrei, il Vesuvio e Ischia sono tra le zone più pericolose d’Europa. I Campi Flegrei, con il fenomeno del bradisismo e del rischio eruttivo, minacciano centri densamente popolati come Pozzuoli, Bacoli ed alcuni quartieri dell’area orientale della città di Napoli. Il Vesuvio, con potenziali eruzioni esplosive, mette ugualmente a rischio centinaia di migliaia di persone che popolano i numerosi comuni interessati. Le strategie di mitigazione includono edifici resistenti, infrastrutture sicure, piani di evacuazione ed allerta precoce. La recente istituzione dei commissariamenti post-sisma per Ischia ed i Campi Flegrei evidenziano sempre di più l’importanza di un approccio interdisciplinare tra scienze della terra, ingegneria, pianificazione del territorio e risk management. Una forte sinergia tra il mondo della ricerca scientifica e gestione territoriale, al fine di ridurre perdite umane ed economiche, oramai è improcrastinabile.
La conoscenza e la consapevolezza del rischio sono fondamentali per la sicurezza delle comunità: solo attraverso ricerca, prevenzione e una gestione integrata del territorio possiamo costruire un futuro più resiliente per ridurre le vulnerabilità del nostro territorio.
La discussione sarà moderata da Antonio Coviello, ricercatore Cnr-Iriss e docente di Marketing assicurativo presso l’Università di Napoli S.O.B.
Saluti introduttivi:
Natale Rampazzo, Dirigente di Ricerca Cnr-Iriss e coordinatore scientifico
Interverranno:
Giuseppe De Natale, Dirigente di Ricerca Ingv che discuterà “Il bradisisma nei Campi Flegrei: Rischi e Prevenzione”
Giuseppe Rolandi, già Professore Ordinario di vulcanologia presso l’ Università degli Studi di Napoli “Federico II” che relazionerà su “Il controllo morfologico del versante settentrionale dell’Epomeo sulla dinamica della colata detritica che ha invaso l’abitato di Casamicciola nel novembre 2022”
Stefano Guazzone, Managing partner “Drave Underwriting” che approfondirà “L’impatto del rischio sismico e delle Nat-Cat sul settore assicurativo”.
Le conclusioni saranno affidate a Paolo Landri, Direttore del Cnr-Iriss.
Il seminario si terrà esclusivamente in presenza. Le persone interessate a ricevere la registrazione dell’incontro potranno farne richiesta inviando una e-mail a segreteria@iriss.cnr.it.
Organizzato da:
istituto di Ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr (Cnr-Iriss)
Referente organizzativo:
Antonio Covielo
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo antonio.coviello@cnr.it