Institute for Research on Innovation and Services for Development

Resilience - Innovation - Sustainable Development Transparency – Organization – Meritocracy

Il 27 giugno 2020 è stata presentata l’iniziativa CNR-IRISS di Ricerca-Azione “Progettazione di un sistema di servizi sostenibile per la valorizzazione del patrimonio culturale. Un modello innovativo per la Arciconfraternite di Napoli (Ad Maiora)” presso il Complesso Monumentale Sant’Anna dei Lombardi in Napoli.

La principale sfida del progetto è rappresentata dall’obiettivo di riuso di tale patrimonio attraverso la sperimentazione e la validazione di un modello di valorizzazione fondato sulla definizione di servizi e modelli di business innovativi, in grado di far emergere e promuovere il loro spirito identitario e sostenere processi di sviluppo locale. Il progetto mira a costruire una strategia di tutela del patrimonio capace di attivare processi di rigenerazione urbana e di empowerment di comunità, rafforzando il senso di appartenenza e le relazioni tra tali beni, materiali e immateriali, e le comunità locali.

June 27th, 2020

Il 27 giugno 2020, nell’ambito delle Giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Primavera, si svolgerà la prima visita post Covid al Molo borbonico.

La passeggiata, a cura del CNR IRISS, ha attivato una collaborazione con il FAI per la riapertura al pubblico del Molo San Vincenzo, già oggetto di un tavolo di concertazione inter-istituzionale con ADSP Mar Tirreno Centrale, Ministero della Difesa, Stato Maggiore e Comando Logistico della Marina Militare, Comune di Napoli, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, Agenzia del Demanio, Cassa Depositi e Prestiti.

Gli organizzatori sono in rete con altri enti, a livello nazionale, impegnati nella valorizzazione del patrimonio culturale locale, come l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO Campania, con il fine di ampliare la comunità patrimoniale del Molo San Vincenzo e rendere fruibile questo bene comune per i cittadini.

Lo spirito dell’edizione, più che alla fruizione artistica, guarda al piacere di passeggiare all’aperto, per ricordare ai cittadini quante occasioni di intrattenimento hanno e quanti luoghi affascinanti ha il nostro patrimonio ambientale e culturale.

Le visite sono obbligatoriamente su prenotazione entro le 15 del 26 giugno.

La passeggiata, con la consulenza scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo  e del Dipartimento di Architettura Federico II di Napoli, rientra nelle attività del tavolo operativo “Porto-Comunità” del “Nodo avanzato di RETE” coordinato dal CNR IRISS e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale.

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June 25th, 2020

Il 27 Giugno 2020 alle 18,00 presso la Sala Vasari della Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi verrà presentata l’iniziativa di Ricerca-Azione: Progettazione di un sistema di servizi sostenibile per la valorizzazione del patrimonio culturale. Un modello innovativo per le arciconfraternite di Napoli (Ad Maiora).

Ad Maiora nasce da un accordo di collaborazione tra il CNR IRISS ed il Comitato di Gestione delle Arciconfraternite Commissariate della Diocesi di Napoli, con lo scopo di valorizzare, in una logica di rete, alcuni degli oratori ubicati nel Centro Storico di Napoli Patrimonio Unesco.

La principale sfida del progetto è rappresentata dall’obiettivo di riuso di tale patrimonio attraverso la sperimentazione e validazione di un modello di valorizzazione fondato sulla definizione di servizi e modelli di business innovativi, in grado di far emergere e promuovere lo spirito identitario e sostenere processi di sviluppo locale.

Il progetto mira a costruire una strategia di tutela del patrimonio capace di attivare processi di rigenerazione urbana e di empowerment di comunità, rafforzando il senso di appartenenza e le relazioni tra tali beni, materiali ed immateriali, e le comunità locali.

La partecipazione è solo su invito nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale

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June 24th, 2020

Business as Usual: notwithstanding the global crisis stemming from the Covid-19 outbreak, the Summer School will take place as tradition.

Also this year the Summer School, now in its third (online) edition, will provide to the enrolled scholars coming from all over the world an understanding of the main challenges concerning the contemporary debate on business and human rights while keeping up with current relevant developments at national, regional and international level.

The Course will focus specifically on the content and impact of the 2011 UN Guiding Principles on Business and Human Rights and on their implementation at national and international level.

In addition, two thematic forums concerning highly debated issues will be held: the first one on “Climate Change and Business and Human Rights”; the second one on “Gender, Children Rights and Business”.

Lectures, featuring some of the major worldwide experts in this area, will be organized around three Modules: the State duty to protect human rights; the corporate responsibility to respect human rights; and the victims’ access to remedy.

The Summer, the first in Italy entirely devoted to the contemporary business and human rights debate, is the result of the scientific collaboration of IRISS-CNR with the Sant’Anna School of Advanced Studies, the Wageningen University and Research, the University of Milan, and Human Rights International Corner association.

The Summer School received the endorsement of the Inter-Ministerial Committee on Human Rights (CIDU).

Marco Fasciglione, researcher of CNR IRISS and one of the Co-directors of the Summer Course, will chair the closing roundtable with addresses from Anita Ramasastry, member of the UN Working Group on Business and Human Rights, and from Fabrizio Petri, President of the Inter-ministerial Committee for Human Rights (CIDU).

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June 23rd, 2020

Supplemento-alla-XXIII-Edizione-del-Rapporto-sul-Turismo-ItalianoQuanto accaduto in questo primo scorcio dell’anno per effetto dell’emergenza COVID 19, ha fatto passare in subordine tutti i ben noti problemi legati al turismo e alla valorizzazione turistica di beni e delle località di interesse storico-artistico, caratterizzati dalla contrapposizione, spesso ideologica, tra coloro che conferiscono il primato al solo valore economico legato al turismo, indipendentemente dalle esternalità negative ad esso connesso, e coloro che invece includono nel concetto di valore alla base delle scelte turistiche altre variabili che attengono alla sfera sociale, ambientale e culturale.

Si ritiene che il nuovo scenario che si è venuto a creare possa validamente contribuire ad affrontare questi ed altri problemi che tradizionalmente condizionano il turismo, in modo meno frenetico, con un approccio non ideologico, con maggiore razionalità, al fine di pervenire a soluzione maggiormente sostenibili.

Proprio in forza di questa convinzione, si è ritenuto opportuno integrare il “XXIII Rapporto sul Turismo italiano” con il presente contributo dal titolo “Dalla crisi alle opportunità per il futuro del turismo in Italia”, che tratta alcuni dei punti chiave connessi con il binomio COVID 19 e Turismo, utilizzando una prospettiva di analisi di tipo interpretativo ma, in taluni casi, anche prescrittiva, con l’obiettivo finale di fornire alcune ipotesi di risposta alle imprese che compongono le filiere turistiche, alle destinazioni e al decisore pubblico.

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June 22nd, 2020

Il 4° e ultimo webinar del ciclo “Port-city scenarios during and after the Covid-19” ha finalizzato gli output dei tre precedenti webinar che si sono svolti il 4 e 18 maggio e il 1° giugno 2020.

Il Covid-19 ha certamente accelerato ed esasperato i fenomeni che si stavano comunque verificando, rivelando la fragilità del sistema economico globale e la profonda ingiustizia nella distribuzione delle risorse mondiali. Il webinar si è focalizzato su tre contesti specifici delle città portuali: il bacino del Mediterraneo, i mari del nord Europa e le coste atlantiche e dell’oceano pacifico dell’America Latina.

https://www.cnr.it/it/evento/16854/are-we-over-the-great-crisis-cities-and-ports-after-covid-19-accelerators-of-the-future (l’evento sulla pagina del CNR)

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June 22nd, 2020

22nd June – The final webinar on “Port-city scenarios during and after the Covid-19” will finalize the outputs of the previous webinars.

The Scientific Committee of RETE, representative of many geographical realities, expression of different competencies and of complementary points of view, invites to reflect on:

– what will be and how long will the effects of Covid-19 go on?

– how port city and coastal zone management will change?

– what role can port authorities and municipalities play?

– how have changed the marine traffics?

– how have relations between port and city changed?

– how have maritime urban communities reacted?

– how the port-urban landscape is changed?

– is the ecological footprint of port cities going to decrease?

The focus will be on three specific port city contexts: the Mediterranean basin, the North European Seas, and the Atlantic and Pacific Ocean coasts of Latin America, discussed by the following speakers:

  • Rinio BRUTTOMESSO RETE President, Venice
  • Massimo CLEMENTE Scientific Director of RETE, Research Director of CNR IRISS, Naples
  • Carola HEIN Editor of PORTUSplus the Journal of RETE, Delft University of Technology
  • Josef KONVITZ Honorary Professor, Education, University of Glasgow, past Head of the Regulatory Policy Program OECD, Paris
  • Roberto CONVERTI Vice President RETE LATAM, Dean of the Faculty of Architecture and Design UADE of Buenos Aires
  • Horacio TERRAZA Urban and Cities Specialist of The World Bank, Washington

The webinar is organized by RETE, CNR IRISS, Delft University of Technology and UADE of Buenos Aires, is part of the activities of the “Porto-Communities” operational table of the “Advanced RETE Node” coordinated by CNR IRISS (Massimo Clemente, Eleonora Giovene di Girasole, Gaia Daldanise).

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June 16th, 2020

Il CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo, nell’ambito del Progetto DUS.AD010.099/Rapporto sul Turismo Italiano, intende avvalersi della collaborazione di un esperto di elevata professionalità per lo svolgimento della seguente attività:

  • Acquisizione dati e informazioni preliminari ai fini dell’elaborazione della XXIV Edizione del Rapporto sul Turismo Italiano, riguardanti, in particolare “Analisi e Studio di casi per la definizione di linee guida per la valorizzazione dei complessi termali in Italia e l’elaborazione di scenari futuri derivanti dagli eventi pandemici COVID-19”

Competenze richieste:

  • Studi di fattibilità tecnico-economici nei settore Turistico-Termale
  • Project management di progetti di sviluppo termale
  • Partenariato Pubblico Privato nell’ambito della Finanza di progetto e delle concessioni

Requisiti del collaboratore:

  • Laurea in Architettura;
  • Aver maturato esperienza professionale per un periodo non inferiore a 10 anni in:
    • a) nella realizzazione di Studi di fattibilità tecnico-economici nei settore Turistico-Termale;
    • b) nella esecuzione di attività di Project management di progetti di sviluppo Turistico- termale e sanitario;
    • c) nella gestione di procedure di Partenariato Pubblico Privato nell’ambito della Finanza di progetto e delle concessioni.
  • Conoscenza della lingua inglese.

Modalità di selezione dei candidati:

I candidati che abbiano dimostrato il possesso delle competenze e dei requisiti, saranno soggetti ad una valutazione comparativa sulla base dei titoli pertinenti documentati. A tal fine, la Commissione disporrà di un massimo di 100 punti e, segnatamente: Massimo 70 punti per l’Esperienza professionale; Massimo 20 punti per Pubblicazioni e attività di divulgazione scientifica e professionale; massimo 10 punti per Studi e Formazione.

Scadenza: 15/06/2020

June 1st, 2020

May 29th, 2020

This newsletter, prepared in the midst of the coronavirus crisis, strongly reiterates the strategic role of cultural heritage as a key driver for sustainable growth, environmental regeneration and social cohesion, today more than ever extremely relevant.

As highlighted by the editorial, From pandemic to a new economy: towards a circular economy and a circular city, signed by CLIC Scientific Responsible, Prof. Luigi Fusco Girard, the covid-19 outbreak  only confirms the CLIC project’s thesis about the need for an adaptive reuse of cultural heritage as the entry point for a “human-centred” circular economy strategy, able to drive a more sustainable, climate-neutral, resilient and inclusive development, as  recommended by the European Commission new Circular Economy Action Plan, one of the main building blocks of the European Green Deal.

This issue will show the work carried out with local stakeholders in the four project pilots for the co-creation of the Local Action Plan of abandoned and underused cultural heritage in the circular economy perspective, in particular through participatory process (public consultation and circular business model workshops). It will be the occasion to provide an overview of the circular economy strategies adopted by the European Countries, to present the environmental benefits of the circular approach to urban and building design and to discuss the positive impacts of adaptive reuse projects on people wellbeing as well as in the fight against social inequalities.

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May 25th, 2020

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