Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo

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Pratiche innovative per uno sviluppo sostenibile di comunità resistenti

Il 29 novembre nella Sala D’Ambrosio del Centro LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, si è svolta la tavola rotonda “Pratiche innovative per uno sviluppo sostenibile di comunità resistenti”, che vuole confrontarsi sulle modalità mediante le quali piccole realtà comunali italiane e europee siano riuscite a migliorare la propria offerta turistica, dapprima sottosviluppata, portando alla nascita di casi esemplari di successo che, se riproducibili in altri territori, potrebbero fornire un importante input allo sviluppo delle piccole cittadine, e dunque al processo di ripopolamento delle stesse.

La Tavola rotonda è organizzato nell’ambito del progetto “Calabria Creative Living Lab” (CALL), vincitore dell’ avviso pubblico POR CALABRIA 2014/2020 FESR azione1.3.2 “Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale anche con l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs”.

Il progetto nasce per poter rispondere al fabbisogno “Creazione di nuovi orizzonti per la valorizzazione del turismo e della cultura” indicato dai Comuni calabri di Stalettì, Squillace e Taverna, e intende adottare un approccio capace di connettere i principali settori d’intervento, migliorando le condizioni di offerta e fruizione del territorio, del suo patrimonio, promuovendo reti di servizi e sistemi integrati.

L’obiettivo generale del progetto è costruire un nuovo modello di sviluppo territoriale integrato al sistema di ICT che migliori l’offerta culturale locale, promuovendo la realizzazione di una rete di servizi attraverso la collaborazione attiva della comunità. La rilevanza sociale del progetto è misurabile rispetto all’attuazione di processi che mirano a sostenere un modello innovativo di conoscenza, fruizione, gestione e comunicazione di beni (aree archeologiche, centri storici, musei, ecc.) e servizi culturali.

Al progetto, proposto dalla capofila AURIS SCARL, partecipa il Cnr-Iriss con i suoi ricercatori e tecnologi Eleonora Giovene di Girasole (responsabile scientifico), Massimo Clemente, Gaia Daldanise, Alessandra Mancino, Emanuela Motta e Attilio Musella, con la partecipazione del Centro Interdipartimentale di Ricerca LUPT Università Federico II di Napoli, l’azienda ICT Naos Lab, 012 Factory, PIC.

Il seminario, coordinato da Emanuela Coppola docente DiARC Università Federico II e Associata CNR Iriss e Eleonora Giovene di Girasole Ricercatore CNR Iriss, inizierà con i saluti di Marina Albanese Direttrice Centro LUPT, Massimo Clemente Direttore CNR Iriss e Fortunato Cozzupoli AURIS e Coordinatore Progetto CALL, seguiranno gli interventi di:

A cielo aperto
Pasquale Campanella Bianco-Valente

Il borgo museo di Luicciana
Daniela Poli e Elisa Butelli

Il casi Dubrovnik
Paolo Pane e Miroslav Draskovic

La rivoluzione delle seppie
Rita Elvira Adamo

Percorsi innovativi nell’area cilentana
Gaetano Magliano

Territorintraprendenti-Percorsi per una comunità in movimento, riflessiva e generativa nei luoghi del possibile
Alfonso Raus e Gaia del Giudice

Un’infrastruttura riparativa per Alcacer do Sal, Portugal
Ruth Vega Clemente e Carmen Martellotta

Valle Savio Bike Hub, Emilia Romagna
Ilaria Bruner

 

Organizzato da:
LUPT
Cnr-Iriss

Referente organizzativo:
Eleonora Giovene
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo
e.giovenedigirasole@iriss.cnr.it

Modalità di accesso: ingresso libero

Vedi anche:

Pratiche innovative per uno sviluppo sostenibile di comunità resistenti

Quando

29/11/2023    
9:00 - 13:30

Dove

LUPT
Via Toledo 402, Napoli