Per coloro che lavorano nell’ambito delle relazioni internazionali, la Diplomazia Interculturale offre la possibilità di migliorare la performance lavorativa attraverso la comunicazione inclusiva; la conversazione costruttiva, la reciproca comprensione; l’attitudine al supporto interpersonale, l’intelligenza emotiva e l’apprezzamento della diversità.
I diplomatici, i managers e gli alti funzionari delle organizzazioni internazionali e i membri delle Organizzazioni non Governative possono ottimizzare la loro performance lavorativa, quando si interfacciano con la diversità, guardando il loro lavoro attraverso la lente interculturale.
Nell’ambito delle relazioni internazionali, la Diplomazia Interculturale può essere implementata in sette differenti aree: politica, commercio, cooperazione allo sviluppo, cultura, comunicazioni, solidarietà e diritto.
La lectio magistralis vuole illustrare come l’uso sperimentale della Diplomazia Interculturale, da parte della missione diplomatica italiana in Sudan, ha portato ad un miglioramento concreto nella performance diplomatica ed ad un notevole rafforzamento delle relazioni italo-sudanesi.
Fabrizio Lobasso, Ambasciatore d’Italia in Sudan, conduce delle ricerche nell’ambito della diplomazia e dell’intercultura da dieci anni. Autore di alcuni libri e articoli accademici, ha creato il termine “Diplomazia Interculturale” che ha condotto alla nascita di una cattedra all’ Università degli Studi Internazionali di Roma per l’anno accademico 2017/2018.