Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo

Resilienza - Innovazione - Sviluppo Sostenibile Trasparenza - Organizzazione - Meritocrazia

Green Blue Days 2022: a Taranto tre giorni di forum, workshop ed exhibition sullo sviluppo sostenibile con il coordinamento scientifico del Cnr Iriss

Dopo la prima edizione svoltasi a Napoli a dicembre 2021, i Green Blue Days approdano a Taranto dal 9 all’11 ottobre. Tre giorni che vedranno protagonisti oltre duecento soggetti del mondo della ricerca e dell’università, istituzionale, imprenditoriale, associativo e giovanile finalizzati alla comunicazione multidimensionale della sostenibilità secondo una visione integrata delle diverse realtà: ambientale, economica, sociale.

Green Blue Days è un progetto culturale e scientifico itinerante per il Sud Italia, nato con l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere il Green-Blue come bene comune, capace di generare connessioni tra le comunità e l’ambiente che li circonda, rendendole partecipi nel pianificare e gestire città sostenibili, incoraggiando un cambiamento culturale che porti all’attuazione dei Sustainable Development Goals dell’Agenda 2030. A promuovere l’iniziativa, l’Associazione napoletana Green Blue Days, fondata da Sonia Cocozza, Rosy Fusillo ed Elisabetta Masucci.

Anche per questa edizione, il coordinamento scientifico dei Green Blue Days è affidato al Cnr Iriss. L’iniziativa, di cui il Cnr è partner morale, coinvolge ricercatori del Cnr Iriss, dell’Istituto di Ricerca Sulle Acque (Cnr Irsa), del Cnr Nanotec e deI Talassografico di Taranto. I Green Blue Days sono stati inclusi tra le iniziative accreditate dal New European Bauhaus, dall’European Researchers’ Night e dal Festival dello Sviluppo Sostenibile – ASVIS.

I Chair dell’evento, Massimo Clemente (Coordinatore scientifico), Direttore del Cnr Iriss, e Antonio Uricchio, Presidente del Consiglio Direttivo dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), sono coadiuvati da un autorevole comitato scientifico multidisciplinare. La valenza scientifica dell’evento è assicurata non solo dal ruolo del CNR e dalla partecipazione dei suoi Istituti, ma anche da quella di numerosi Atenei del Meridione d’Italia e dalla rilevanza dei Patrocini ricevuti, tra cui l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, Ministero della Cultura, Ministero della Transizione Ecologica, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Ministero della Difesa Marina Militare, ANVUR, ENEA, ISPRA etc.

La parola chiave di questa seconda edizione è Vento: vento del cambiamento, capace di far germinare idee, di creare sinergie, di fare networking e di vincere le sfide della sostenibilità.

Il format prevede un programma molto articolato. L’iniziativa inizierà domenica 9 ottobre con una veleggiata sul Golfo di Taranto alla presenza di Nave Palinuro, organizzata in collaborazione con la Lega Navale Italiana, Lega Navale di Taranto, Marina Militare Italiana e PoliBa, per un inizio lavori all’insegna dello sport per diffondere, in particolare fra i giovani, l’amore e il rispetto per il mare, dove gli atleti rappresentano i primi azionisti della sostenibilità. La manifestazione prosegue lunedì 10 e martedì 11 ottobre con la realizzazione di Talk, forum e Agorà a carattere culturale orientati ad un ampio pubblico su tematiche attinenti la green vision presso l’ex convento di San Francesco, sede del Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro ed exhibition, percorsi espositivi immersivi ed educativi allestiti nel Castello Aragonese di Taranto per raccontare la sostenibilità e la circolarità con un linguaggio accessibile ed immediato.

Tra i numerosi momenti di incontro e dibattito che caratterizzeranno i Green Blue Days, si segnalano il Talk Valorizzazione e gestione del patrimonio culturale: “cura della casa comune” per uno sviluppo sostenibile e il World cafè Il ruolo delle imprese culturali e creative nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, che si svolgeranno il 10 ottobre, a partire dalle 14.30, presso l’Università degli studi di Bari Aldo Moro – sede di Taranto (ex caserma Rossaroll già convento di San Francesco – Via Duomo – Aula Magna).

Il talk e la tavola rotonda nascono dalla necessità degli enti locali di dotarsi di strumenti ed esperienze pilota per comprendere il potenziale trasformativo e l’impatto di cura e riuso di beni culturali a fruizione collettiva.

Nell’ambito del talk si procederà all’analisi di sistemi integrati di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, identificando fattori abilitanti, opportunità, ostacoli e competenze necessarie. Gaia Daldanise e Martina Bosone del Cnr Iriss, esperte in processi collaborativi per la rigenerazione urbana, gestione e valorizzazione dei beni comuni, parteciperanno al talk in qualità di discussant insieme a Maristella Cacciapaglia, CeSVa NeXt Nuova Economia per Tutti e South Working. Tra i relatori che animeranno la discussione, è previsto l’intervento di Eleonora Giovene di Girasole, ricercatrice del Cnr Iriss che condividerà l’esperienza dei Friends of Molo San Vincenzo.

Durante la tavola rotonda verranno presentati alcuni casi studio che evidenzieranno a livello locale il contributo del settore culturale e creativo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. La discussione sarà moderata da Gaia Daldanise e Martina Bosone insieme ad Annamaria Bonomo e Maria Casola dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

I Green Blue Days prevedono la partecipazione di numerosi Partner Istituzionali, Partner Scientifici, Partner Strategici, Soggetti sostenitori, Patrocini, Media Partner.  Tra i Partner Istituzionali con sostegno morale si segnalano: Ministero della Cultura, Ministero della Transizione Ecologica, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Ministero della Difesa Marina Militare, ANVUR, ENEA, ISPRA etc.

La prima edizione dei Green Blue Days in cifre: 25000 presenze streaming; 1500 presenze; 350 relatori; 80 istituzioni, 90 aziende e startup e 60 associazioni coinvolte; 42 eventi.

Alcuni degli Ospiti della prima edizione 2021: Maria Cristina Messa (Ministro dell’Università e della Ricerca), Enrico Giovannini (Ministro del MITE), Maria Chiara Carrozza (Presidente CNR), Antonio Uricchio (Presidente ANVUR), Tiziano Treu (Presidente CNEL), Leonardo Becchetti (economista e fondatore di NEXT), Bibop Gresta (Hyperloop).

Organizzato da:
APS Green Blue Days
CNR IRISS

Referente organizzativo:
Massimo Clemente
CNR IRISS
m.clemente@iriss.cnr.it
081/2470979

Modalità di accesso: ingresso libero
L’evento si terrà in presenza con servizio di streaming online. La partecipazione sarà con ingresso libero gratuito ma con registrazione obbligatoria per accedere come uditori. Per ricevere l’invito all’evento, occorre compilare il form disponibile sul sito https://greenbluedays.it

Vedi anche:

Green Blue Days 2022: a Taranto tre giorni di forum, workshop ed exhibition sullo sviluppo sostenibile con il coordinamento scientifico del Cnr Iriss

Quando

09/10/2022 - 11/10/2022    
10:00 - 19:00

Dove