Institute for Research on Innovation and Services for Development

Resilience - Innovation - Sustainable Development Transparency – Organization – Meritocracy

June 30th, 2022

Pubblica selezione per il conferimento di n° 1 assegno “Professionalizzante” per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito dell’Accordo per attività di collaborazione tecnico-scientifica ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 per “Attività di studio e di ricerca scientifica propedeutica e indispensabile alla conoscenza, alla interpretazione e alla pianificazione del territorio, da porre a base del redigendo Piano urbanistico comunale e della relativa Valutazione ambientale strategica, ai sensi dell’art. 23 e seguenti della Legge Regione Campania 22 dicembre 2004, n. 16” – Comune di Camposano (NA); ( CUP C62D22000030004).

Scadenza: 12/07/2022

June 27th, 2022

Pubblica selezione per il conferimento di n° 1 assegno “Professionalizzante” per lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito dell’Accordo per attività di collaborazione tecnico-scientifica ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 per “Attività di studio e di ricerca scientifica propedeutica e indispensabile alla conoscenza, alla interpretazione e alla pianificazione del territorio, da porre a base del redigendo Piano urbanistico comunale e della relativa Valutazione ambientale strategica, ai sensi dell’art. 23 e seguenti della Legge Regione Campania 22 dicembre 2004, n. 16” – Comune di Camposano (NA); (CUP C62D22000030004).

Scadenza: 12/07/2022

June 27th, 2022

June 20th, 2022

La parola chiave della prima edizione, quella dell’ottobre 2021 di Napoli con 1.500 presenze live e 25.000 visitatori in streaming, era “rinascenza”, non un concetto astratto ma uno stile di vita, incentrato sulla sostenibilità a tutto tondo. [leggi il resto]

June 20th, 2022

June 20th, 2022

Ricercatore e consigliere dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss), Antonio Coviello è stato nominato Garante nazionale degli assicurati dall’Associazione nazionale difensori civici d’Italia (Andci).

Coviello, che ha anche un incarico di docente di Marketing Assicurativo nell’Università S.O.Benincasa di Napoli, ha ricoperto questo ruolo anche in passato (“Difensore dell’assicurato”) sia a livello nazionale che in Regione Campania: tra i suoi obiettivi, la redazione della proposta di legge “Statuto dell’assicurato”,  ai fini della tutela dei cittadini-assicurati. “Tale obiettivo sarà perseguibile soprattutto accrescendo la cultura della difesa civica in ottica assicurativa attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e dei cittadini, utilizzando soprattutto l’attività di diffusione della cultura assicurativa a tutto campo, attraverso lo sviluppo di studi e ricerche in materia”, ha dichiarato.

L’insoddisfazione dei cittadini-assicurati è, infatti, dimostrata dai continui reclami presentati all’IVASS – l’Autorità di controllo del settore:  nel 2020 le imprese di assicurazione italiane (e le imprese estere) che operano in Italia hanno ricevuto dagli assicurati 93.271 reclami così ripartiti per comparto:  40.956 (43,9% del totale) – ramo r.c. auto;  35.300 (37,9%% del totale) – rami danni diversi dalla r.c. auto;  17.015 (18,2% del totale) – rami vita. Rispetto al 2019 il numero complessivo dei reclami registra una crescita pari all’1,8%. I reclami ricevuti dalle imprese italiane si confermano in prevalenza nel comparto r.c. auto, e riguardano principalmente i rami danni e l’area liquidativa.

“Nelle more di apposite leggi che riconoscano anche in Italia la figura dell’ “Ombudsman” dell’Assicurato atteso da anni, così come già esiste con successo in altri Paesi, ritengo importante tutelare i cittadini-assicurati nell’ottica della difesa civica, al fine di sviluppare un ponte solidale e fiduciario tra assicurato e l’impresa assicuratrice-assicuratore, le associazioni di categoria, gli enti locali, le amministrazioni pubbliche e tutti gli stakeholder coinvolti”, ha aggiunto Coviello.

L’ANDCI, che rappresenta la “Difesa Civica Nazionale” presso la Commissione Giuridica del Parlamento Europeo (proprio perchè in Italia manca il Difensore Civico Nazionale, l'”Ombudsman”) presieduta dall’Avv. Giuseppe Fortunato, difensore civico della Regione Campania- è riconosciuta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’apposita Commissione per la Difesa Civica. L’associazione ha concretamente lanciato – in campi delicati in cui non esistono pubblici “Special Ombudsmen” – figure specializzate di Garanti Nazionali per affrontare tematiche, trovare soluzioni e procedere istituzionalmente, quali ad esempio il “Garante Nazionale dei Diritti delle Vittime di reato” (prof. Vincenzo Mastronardi), il “Garante Nazionale dei Diritti e della Salute dei Militari e delle Forze dell’Ordine” (Dott.ssa Francesca Beneduce), il Garante Nazionale dei Disabili, il Garante Nazionale degli Anziani, ecc.

Per informazioni:
Antonio Coviello
CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo
Via G.sanfelice 8 – Napoli
a.coviello@iriss.cnr.it
0812470942

June 18th, 2022

Il CNR – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo ha necessità di avvalersi nell’ambito del Progetto “Controllo sulle attività di pesca a seguito dell’evoluzione normativa a mezzo di un approccio integrato e con l’utilizzo di sistemi innovativi” finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) nell’ambito dell’Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990 sottoscritto in data 23 luglio 2019 tra MIPAAF – Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca – Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura e CNR-IRISS, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di ricerca su Innovazioni e Servizi per lo Sviluppo (CUP J61F19000170001) e successivo Atto Aggiuntivo del 20 dicembre 2019, di un esperto per attività di analisi del sistema di controllo sull’attività di pesca nell’ordinamento italiano, mappatura degli strumenti di controllo e delle competenze, individuazione di criticità ed elaborazione di indicazioni di policy. Ricognizione e mappatura degli strumenti di raccolta e gestione delle informazioni e dei flussi informativi, individuazione di criticità e indicazioni di policy. Elaborazione di rapporti di ricerca, note di approfondimento, indirizzi di policy.

Competenze richieste:

  • Consolidata esperienza di studio e ricerca e/o consolidata esperienza professionale in tema di: politiche internazionali, unionali e nazionali sulla tutela e gestione sostenibile dell’ambiente marino e costiero e delle risorse biologiche marine; pesca sostenibile; controlli in materia di pesca; gestione dei dati e dei flussi informativi nel settore ittico.
  • Consolidata esperienza nelle attività di: ricostruzione e analisi del quadro politico, istituzionale e normativo; analisi del contesto istituzionale e del riparto di competenze ai diversi livelli di governo; analisi e gestione delle informazioni, dei dati e dei flussi informativi; individuazione e approfondimento criticità ed elaborazione di indicazioni di policy; elaborazione di rapporti di ricerca, relazioni tecniche e indirizzi di policy con particolare riferimento alle tematiche del Progetto di ricerca.

Requisiti del collaboratore:

  • Laurea in Scienze politiche o in Relazioni internazionali, conseguita secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M. 509/99, oppure la Laurea Specialistica/Magistrale (D.M. 5/05/04 e 9/07/09);
  • Specializzazione post laurea inerente alle tematiche del progetto e/o alle competenze richieste;
  • Esperienza di ricerca e/o professionale documentata, svolgendo attività coerenti con le competenze richieste;
  • Conoscenza della lingua inglese;

June 17th, 2022

E’ stato pubblicato il Rapporto su “Il ruolo della futura normativa UE sulla due diligence obbligatoria in materia di diritti umani e ambiente nella filiera agro-alimentare”.

Un documento che presenta i risultati della ricerca condotta dall’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss) con le associazioni WeWorld e HRIC circa l’impatto che una futura legislazione europea sulla due diligence aziendale in materia di diritti umani e ambiente potrà avere nel settore agroalimentare italiano, con particolare riguardo al contrasto alle violazioni dei diritti umani di carattere sistemico che avvengono in questo specifico settore: sfruttamento lavorativo, emarginazione e violenza cui sono sottoposti tanto le lavoratrici quanto i lavoratori della filiera agroalimentare, ed in modo particolare se migranti, cittadini/e di Paesi terzi.

Il rapporto si compone di tre parti: la prima ricostruisce la nozione di due diligence aziendale sui diritti umani, la sua natura e contenuto, e analizza in chiave comparata gli standard internazionali esistenti in materia, evidenziandone punti di convergenza ed eventuali differenze, nonché il contenuto della futura normativa europea e l’attuale quadro giuridico italiano. La seconda parte riscostruisce il potenziale impatto che la futura normativa UE potrà avere in generale sull’ordinamento giuridico nazionale in relazione ad alcuni specifici aspetti che attengono la filiera agroalimentare nella prospettiva della salvaguardia dei diritti umani; la terza, infine, contiene le conclusioni dell’analisi condotta dal gruppo di ricerca e le raccomandazioni per gli stakeholders.

Per informazioni:
Marco Fasciglione
Cnr – Iriss
Via G. Sanfelice 8

Vedi anche:

June 16th, 2022

June 9th, 2022

« Previous PageNext Page »