Pubblicato il Volume “New frontiers in the tourism and hospitality industry: digital, social and economic transformations” dalla Pearson S.p.a., frutto della collaborazione dell’Istituto con il mondo universitario e in particolare con l’Università degli studi di Roma UNITELMA La Sapienza.
La collaborazione del CNR-IRISS con l’Università degli studi di Roma UNITELMA La Sapienza, in linea con la mission dell’istituto, è da anni vocata all’implementazione di attività di studio sull’innovazione e servizi nell’ottica dello sviluppo della competitività internazionale di imprese e territori.
Il prodotto scientifico è frutto della sinergica attività degli studiosi di entrambi gli enti; in particolare, hanno curato il volume in qualità di editors Giovanni Di Trapani ricercatore del CNR-IRISS, Letizia Lo Presti, Giulio Maggiore e Pasquale Sarnacchiaro affiliati dell’Università degli studi di Roma tutti afferenti al Dipartimento di Diritto ed Economia.
Il volume, Book of Proceedings della IV Conferenza Internazionale sul Tourism Dynamics and Trends (ICTDT2019) tenutasi a Roma dal 22 al 24 ottobre 2019, presenta un approfondimento sull’impatto delle trasformazioni digitali e sugli sviluppi economici e sociali nel settore dell’ospitalità e del turismo. Il prodotto offre un’ampia panoramica sulle dinamiche e sulle tendenze del turismo; gli editors hanno, difatti, prodotto un vero e proprio focus sul fenomeno turistico caratterizzando il volume su tematiche interdisciplinari e concentrandosi sugli argomenti correlati ai più recenti progressi nel settore del turismo. I differenti argomenti trattati spaziano così dalla gestione alla sostenibilità passando per l’analisi dell’impatto economico e sociale del turismo dando ampio risalto anche al tema della digital distruption ed ai social media.
La conferenza è stata organizzata da: Università di Akdeniz (Turchia), Università di Siviglia (Spagna), Università del Sannio (Italia), Università di Swansea (Regno Unito) e Università di Roma Unitelma La Sapienza (Italia). Le confereesprovenivano dalla parte occidentale, centrale e orientale del continente europeo. I partecipanti internazionali hanno rappresentato paesi come Turchia, Regno Unito, Grecia, Portogallo, Spagna, Austria, Olanda, Ungheria e Romania. I partecipanti alla conferenza hanno presentato documenti che riflettono i recenti progressi nel campo dell’impatto delle trasformazioni digitali sugli sviluppi economici e sociali nel settore dell’ospitalità e del turismo. L’ICTDT2019 è stato organizzato per offrire una panoramica delle dinamiche e delle tendenze del turismo con l’obiettivo di promuovere una rete di ricercatori ed esperti che vogliano condividere le loro visioni di ricerca e diffondere le loro conoscenze.
Il convegno è stato organizzato in nove sessioni: Sostenibilità e turismo; Social media e turismo; Comportamento dei consumatori e turismo; Gestione e turismo; Innovazione e destinazione turistica; Benessere e turismo; Sviluppo del turismo e sostenibilità; Turismo e impatto economico e sociale.
In questo libro il lettore troverà una selezione dei lavori presentati durante le sessioni della Conferenza.
Gli autori, in generale, sottolineano la necessità di una migliore comunicazione del rischio attraverso vari canali d’informazione per responsabilizzare i fornitori in prima linea in modo che possano fornire servizi sanitari adeguati e promuovere viaggi sicuri e salutari.
Nello specifico, K. Antonopoulos, V. Plaka, C. Skanavis e V. Vitalis utilizzano il caso studio dell’isola di Skyros per analizzare il profilo dei turisti e le loro caratteristiche prima, durante e dopo il loro arrivo nella destinazione turistica. Inoltre, il documento cerca di valutare gli aspetti vitali e unici del rapporto tra il turismo e lo sviluppo sostenibile dell’isola di Skyros. M. Brogna e V. Cocco affrontano il tema dell’utilizzo dei social media nel turismo, focalizzando la loro attenzione sul caso studio di Instagram. Gli autori indagano il ruolo dei social network nell’esperienza pre/post viaggio. M. D’Arco, V. Marino e R. Resciniti mostrano l’importanza del Momento Zero della Verità (ZMOT) nella fase di pre-acquisto del ’viaggio’. Gli autori trovano che la ZMOT per i prodotti e i servizi turistici avviene attraverso una varietà di punti di contatto (ad esempio, i motori di ricerca e i social media).
D. Navarro e G. Rodriguez offrono consigli teorici e linee guida pratiche che una struttura ricettiva a basso costo può seguire per migliorare le loro prestazioni sui Social Media.
L. Lo Presti, G. Maggiore e M. Mattana si occupano dei comportamenti turistici nelle destinazioni eco-turistiche. Sono illustrate le testimonianze delle esperienze dei clienti eco-kibbutz. Gli autori propongono approcci turistici per la scelta di destinazioni sostenibili. I risultati possono offrire spunti per l’ospitalità e i fornitori di servizi turistici su come migliorare l’esperienza del cliente, destinando investimenti in modo da soddisfare il crescente numero di eco-turisti durante l’intero viaggio del cliente. V. Alfano, E. De Simone, M. D’Uva e G. L. Gaeta dimostrano che l’esposizione ai programmi televisivi ha avuto un impatto sulle abitudini dei consumatori. I risultati suggeriscono che il turismo gastronomico aumenta mentre il programma è in onda. G. Di Trapani parla di E-assicurazione: una componente esperienziale e innovativa del viaggio turistico. L. Battaglia, E. Cedrola e V. Danneo propongono una programmazione turistica per un sistema turistico intelligente in Calabria. R. Mihailescu si occupa dell’impatto dello sviluppo turistico e delle sue conseguenze sulla biodiversità. L’autore illustra i risultati preliminari con il caso di studio dell’estuario del fiume Nahoon nell’East London. L’autore ritiene che sia gli abitanti del luogo che i visitatori dell’estuario di Nahoon attribuiscano grande importanza al miglioramento dei fattori che contribuiscono ad aumentare il suo potenziale ricreativo. F. Baglioni, F. Cappelloni e S. Staffieri discutono le abitudini dei mototuristi dimostrando che la moto-aggregazione e il moto-turismo potrebbero essere opportunità per rilanciare i territori rurali in modo sostenibile.
P. Pavone offre un’analisi delle dinamiche e delle prospettive nell’era digitale per gli alberghi italiani. Gli autori dimostrano che nell’era digitale l’industria alberghiera italiana ha tutte le potenzialità per essere più competitiva. Anche C. Costa. e R. Costa offrono il punto di vista di un’azienda e analizzano come le dinamiche di investimento delle piccole e micro imprese del settore turistico possano contribuire alla creazione di un settore di business forte e dinamico che contribuisca a qualificare e migliorare le destinazioni. Infine, G. Migliaccio fornisce un excursus del turismo accessibile in Italia. L’autore presenta anche alcune iniziative italiane per la popolazione disabile e si concentra sul contributo attuale e potenziale dell’ICT e della realtà digitale basata sulla diffusione di informazioni su Internet.
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