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Valutazione della contaminazione da metalli pesanti e metalloidi nei chicchi di riso e rischi sanitari associati

15 Apr 2024

Lo sviluppo dell’economia e della società rende più grave l’inquinamento da metalli pesanti e metalloidi: la contaminazione di questi ultimi nei chicchi di riso diventa un problema di portata mondiale.

Fig,1 La concentrazione media di metalli pesanti e metalloidi studiati nei diversi continenti.

Per valutare i rischi per la salute associati ai metalli pesanti e metalloidi (As, Cd, Co, Cr, Cu, Fe, Hg, Mn, Ni, Pb e Zn) nei chicchi di riso, è stata eseguita una rigorosa meta-analisi basata sui dati raccolti dalla letteratura (n = 248) tra il 2010 e il 2023. Allo studio, ha partecipato Renato Somma ricercatore dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e associato alla ricerca presso l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr (Cnr-Iriss) e l’Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar). Il lavoro di review é stato pubblicato sulla rivista Journal of Food Composition and Analysis in collaborazione con Università ed Enti di ricerca internazionali (Cina, Portogallo, Spagna, India).

I valori medi globali ottenuti per i metalli pesanti ce metalloidi mostrano il  seguente ordine: Fe (214,1 µg g-1) > Zn (38 µg g-1) > Mn (29,3 µg g-1) > As (19 µg g-1) > Cu (6,8 µg g-1) > Cr (3,7 µg g-1) > Pb (6,6 µg g-1) > Ni (7,6 µg g-1) > Co (1,0 µg g-1) > Cd (0,20 µg g-1) e Hg (0,01 µg g-1). Il contenuto relativamente più elevato di Pb, As, Cu, Hg e Zn è stato riportato in Cina, mentre  Cr, Fe, Mn, Zn e Cu in Bangladesh ed infine,  Fe, Zn e Mn in Nigeria e India. I valori del quoziente di rischio dell’As risultano superiori a 1 in tutti i paesi studiati, sia negli adulti che nei bambini.

“Questi risultati”, afferma Renato Somma, “suggeriscono che la contaminazione dei chicchi di riso con metalli pesanti e metalloidi dovrebbe indurre i diversi Paesi oggetto di studio a stabilire linee guida e politiche legali rigorose per prevenire la contaminazione da metalli pesanti e metalloidi nelle colture da riso in prossimità delle aree contaminate”. 

Per informazioni:
Renato Somma
Cnr-Iriss
Via Cardinale Guglielmo Sanfelice, 8, 80134 Napoli NA
renato.somma@ingv.it

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