Resilience - Innovation - Sustainable Development | Transparency – Organization – Meritocracy
Gaia Daldanise, assegnista di ricerca presso l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iriss), è stata nominata coordinatrice territoriale dell’Osservatorio nazionale per la tutela del mare (Ontm) per la Città Metropolitana di Napoli.
Ricercatori italiani del Cnr (Istituti Iriss e Ino) e dell’Ingv, assieme a colleghi di istituti di ricerca e università americane (Department of Earth and Environmental Sciences, Rutgers University; EDGE Institute, University of California, Riverside, Riverside, Earth and Planets Laboratory, Carnegie Institution for Science), hanno condotto uno studio ai Campi Flegrei nel vulcano della Solfatara e nell’area di degassamento diffuso di Pisciarelli, mostrando che – nonostante le due località abbiano litologie simili- presentano una geochimica dei fluidi distinti.
L’Università di Firenze, in collaborazione con l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss), Politecnico di Bari, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Palermo, Università La Sapienza di Roma e Università di Trieste, promuove una formazione gender-sensitive orientata alla pianificazione e gestione urbana e territoriale che si concretizza nel programma del Master di II livello “Città di Genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e territoriale”.
I corsi si svolgeranno presso la sede del Dipartimento Patrimonio, Architettura, Urbanistica (PAU), dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria – Salita Melissari – 89124 Reggio Calabria ed in modalità online.
“L’Italia ha il più grande gap di protezione di tutti i Paesi europei profilati all’89%, ovvero 51,8 miliardi di dollari di danni subiti per le calamità naturali, dal 2011 al 2021.
Quasi il 10% dei comuni italiani ha subito danni causati da calamità naturali negli ultimi anni, per un costo complessivo pari allo 0,2% del Prodotto interno lordo. Negli ultimi 40 anni i disastri naturali in Italia sono aumentati: più di due terzi delle abitazioni italiane è a rischio medio-alto di terremoti o alluvioni. I costi delle calamità naturali arrivano fino al 3% circa del Pil annuo, fenomeno diffuso in tutti i paesi emergenti”.
In the framework of the EU Switch Asia-funded project “3R4s for sustainable use of natural resources in Ulaanbaatar” (3R4UB), coordinated by the Institute for Research on Innovation and Services for Development of the National Research Council of Italy, from 19 Nov. to 29 Nov. the Cnr-Iriss and Metellia Delegation, composed by Igor Scognamiglio (Cnr-Iriss), Cristina Visconti (Cnr-Iriss) and Vincenzo Pinto (Metellia), will develop project activities in Ulaanbatar hosted by Fresh Water Resources and Nature Conservation Centre (FWRNCC).
Il Premio Siti Reali, istituito nel 2013 nell’ambito del programma di valorizzazione e sviluppo del distretto borbonico delle Due Sicilie, risponde all’esigenza di promuovere, sostenere e far conoscere il circuito storico delle eredità culturali “borboniche” a partire dall’itinerario delle Residenze Reali, facendo emergere nel suo complesso una delle identità storiche e culturali italiane ed europee più forti in campo nazionale ed internazionale.
In a contemporary world stricken by a global pandemic, climate change, assets neglect, job loss, and isolation, cultural and social innovations are becoming increasingly fundamental. Social innovation, cultural heritage enhancement, and creative enterprises are able to redesign sustainable, inclusive living spaces open to local and international cooperation, as also proposed by the New European Bauhaus framework.
Giovedì 15 settembre Massimo Clemente riceverà il premio NAP – Napoli Ambassador Program, per “l’importante attività scientifica presso l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Cnr, nonché per i suoi riconoscimenti nazionali ed internazionali nel campo dell’urbanistica e della progettazione delle aree portuali”.
Il tema delle calamità naturali riveste un rilevante e crescente rilievo nelle società moderne, soprattutto in relazione ai cambiamenti climatici, potenzialmente in grado di amplificare anche i problemi posti dagli altri eventi naturali. La progressione molto rapida del climate change fa sì che ovunque nel mondo si registri un aumento dei danni imputabili a tali calamità e, conseguentemente, un crescente impegno di risorse pubbliche necessarie a far fronte alle spese di ricostruzione.