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Visione di genere in architettura: due seminari aperti alla cittadinanza
PIN – Polo Universitario di Prato
Università degli Studi di Firenze
Venerdì 17 e sabato 18 febbraio prende avvio con due eventi inaugurali aperti a tutta la cittadinanza il Master di II livello “Città di Genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e territoriale”, organizzato dall’Università di Firenze, in collaborazione con l’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo (Cnr-Iriss), Politecnico di Bari, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Palermo, Università La Sapienza di Roma e Università di Trieste.
La visione di genere in architettura nasce dalla consapevolezza che l’architettura ha un impatto importante sulla vita delle persone e che le donne, in particolare, hanno spesso bisogni e preoccupazioni diverse da quelle degli uomini in relazione all’ambiente costruito. Tale visione promuove una progettazione attenta di spazi pubblici e privati che tenga conto delle esigenze delle donne e degli uomini con il fine di creare ambienti più inclusivi e rispettosi delle esigenze di tutte le persone, indipendentemente dal loro genere, migliorando così la qualità della vita e la sostenibilità dell’ambiente costruito.
Il primo seminario di venerdì 17 febbraio si svolgerà dalle 14.30 alle 18.30 presso la sede del PIN – Polo Universitario di Prato (Piazza Ciardi, 25 – Aula 201). Si discuterà dei progetti di Gender mainstreaming di Barcellona con Zaida Muxì dell’Università Politecnica di Catalogna: a fare da discussant saranno Teresa Boccia dell’ Università Federico II di Napoli e Lidia Decandia dell’Università di Sassari.
Il secondo seminario si terrà nella mattinata di sabato 18 febbraio a Firenze, dalle 9.30 alle 13.30, presso la sede dell’Università (Via Laura,48 – aula 209). Saranno presentate due best practice internazionali di rigenerazione urbana gender mainstreaming: il caso di Vienna, illustrato da Eva Kail della municipalità di Vienna, e quello di Umea, presentato da Linda Gustafsson della municipalità di Umea. Interverranno: Daniela Poli (Università di Firenze), Anna Marson (Iuav di Venezia), Elena Marchigiani (Università di Trieste) e Adriana Goni Mazzitelli (Università dell’Uruguay).