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Un tuffo nella biodiversità del Golfo di Napoli
Il convegno è il primo di una serie di eventi che si sviluppano nell’ambito del progetto “Il mare e l’acqua di Neapolis”, frutto della convenzione fra Mann, Cnr-Iriss, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Rete Associazione per la collaborazione tra Porti e Città, il Centro L.U.P.T. e il Terminal Napoli. Il progetto si configura come un museo diffuso e condiviso, in cui sono stati connessi siti culturali legati alle “acque dolci” e a quelle “salate” di Neapolis da realizzare nel Mann, in Stazione Marittima, nei siti ExtraMANN e in tutta la città.
In questo contesto il Golfo di Napoli ospita una ricca e variegata fauna. Tra le specie più particolari troviamo diversi individui di cetacei, tartarughe e squali. Sempre più spesso si sente parlare di avvistamenti di gruppi di delfini e capodogli a largo delle spiagge partenopee e delle isole di Capri, Ischia e Procida. Non da meno l’arrivo di nuove specie “aliene” di pesci, che vanno ad aggiungersi alle altre specie già presenti, complice il surriscaldamento dell’acqua e la mutata presenza delle fonti di sostentamento. Ancora, il recente ritorno della pelagica gazza marina, dopo più di un secolo di assenza, tra gli uccelli marini del golfo partenopeo.
Un ecosistema marino in cui un ruolo fondamentale è rappresentato dalla comunità planctonica e da specie submicroscopiche. Dalla presenza, distribuzione e successo riproduttivo di queste specie possiamo dedurre numerose informazioni utili per individuare le criticità e provare a cercare soluzioni per mitigarle con specifiche azioni di conservazione, che gioverebbero all’intero ecosistema marino e a chi ne fruisce. Di fondamentale importanza è la conoscenza, senza la quale i cittadini, che giocano un ruolo importante nella salvaguardia ambientale, non possono dare il proprio contributo. Influenzare, incoraggiare e assistere la società a conservare l’integrità e la diversità della natura e assicurare che ogni utilizzo delle risorse naturali sia equo ed ecologicamente sostenibile è la mission che ognuno dovrebbe fare propria. Ogni specie è determinante per l’equilibrio degli ecosistemi da cui tutti dipendiamo.
L’evento è un meraviglioso viaggio tra squali, tartarughe, delfini, uccelli, pesci ed altri meravigliosi abitanti dei nostri mari per apprezzarne la bellezza e soprattutto per salvaguardare la biodiversità del golfo partenopeo.
Organizzato da:
Centro museale, Centro Musei delle scienze naturali e fisiche, Università Federico II
Referente organizzativo:
Roberta Improta
Museo zoologico di Napoli codidatticacm@unina.it
