La Scuola Itinerante su migrazioni e spazi urbani in Italia propone una riflessione sui processi complessi di costruzione della città interculturale con un focus sulle questioni della negoziazione collettiva pluralistica dello spazio condiviso e di risignificazione dei beni urbani (Progetto Fami Capacity Metro Italia).
La riflessione sarà declinata nei temi del riuso generativo dei beni urbani per la costruzione di forme pluralistiche di convivenza; della riconversione dei servizi territoriali al cittadino; della dimensione strategica della costruzione della città interculturale; dei difficili processi di adattamento territoriale ai servizi specialistici di accoglienza.
In questa edizione sperimenteremo un nuovo format di scambio ed apprendimento. Attraverso un percorso in cinque tappe strettamente connesse tra loro: attori provenienti dal mondo della ricerca, del terzo settore, delle istituzioni pubbliche e del mercato si confronteranno tra loro ed interagiranno con i partecipanti per accompagnare la discussione lungo tutto il ciclo di incontri.
Per facilitare la continuità di dialogo durante tale percorso, i partecipanti saranno automaticamente iscritti ad un forum virtuale di scambio tra pari, sul quale sarà possibile continuare ad interagire in modo permanente sui temi che via via saranno trattati.
La giornata del 17 maggio propone una discussione sul complesso processo di adattamento in chiave interculturale dei servizi territoriali. Si analizzeranno le varie dimensioni di processo: la costruzione di nuovi frameworks, l’innovazione organizzativa, lo sviluppo di competenze ed abilita? negli operatori, il coinvolgimento dell’utenza.
L’intervento di Giovanni Carlo Bruno, dal titolo “Servizi ordinari per città multiculturali”, prenderà lo spunto dalle azioni di riprogettazione di servizi pubblici condotte dall’IRISS nell’ambito dei Progetti “Sirc – Servizi interculturali regione Campania” e “Prima-Vera Campana: per un’integrazione lavorativa dei cittadini stranieri in Campania”.
Organizzato da:
Università degli Studi di Napoli – DiARC
