Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo

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NEOLUOGHI – Soluzioni per l’esperienza culturale nei luoghi elettivi della surmodernità

Responsabile scientifico

Immacolata Vellecco

Obiettivi e contenuti

Il progetto “NeoLuoghi” ha preso avvio dalla constatazione della necessità degli utenti di un nuovo approccio ai beni culturali e di una fruizione più partecipativa e immersiva. L’utente di oggi è più restio verso i percorsi preconfigurati e le semplici didascalie della comunicazione culturale tradizionale, mentre risulta maggiormente indirizzato a un turismo di scoperta e di immedesimazione in contesti identitari, storici e mitologici.
Per rispondere a queste nuove esigenze, il progetto si è focalizzato sullo studio di soluzioni coordinate per la progettazione, la gestione e la valorizzazione di nuovi contesti fruitivi capaci di conferire identità e significato ai luoghi, di riscoprirne la memoria storica, di sviluppare in essi nuove funzioni per alimentare relazioni sociali, connessioni culturali e produttive, foriere di sviluppo sostenibile; in tal modo la visita e la fruizione da parte di turisti e residenti si trasformano in un’esperienza densa e coinvolgente, che rimane scolpita nella memoria e che si desidera condividere attraverso i racconti ed i social media.

In funzione di tale obiettivo generale, sono state messe a punto delle metodologie per operare a più livelli sui neo-luoghi, per poterli:

  1. comprendere, progettare, disegnare, dotare di contenuti;
  2. infrastrutturare e dotare di servizi avanzati;
  3. rendere sostenibili e funzionali a strategie di sviluppo del territorio.

Le attività sono state articolate in cinque obiettivi realizzativi (OR):

OR1: Mitopoiesi e narratologia
Se, come appare evidente, un luogo tematizzato si qualifica e si rende operativo per la sua efficacia immaginativa, ossia per la sua capacità di immergere gli utenti in una fabula condotta in prima persona dal visitatore/cliente/turista, è di primaria importanza riuscire a identificare e ad evocare in modo convincente e pervasivo un mondo immaginativo, che identifica il Parco (implicito o esplicito che sia) e l’esperienza che questo è in grado di trasferire a chi lo visita e lo vive.
Obiettivo dell’attività è stato, quindi, la razionalizzazione e la modellizzazione, in forme il più possibili ripetibili e applicabili a nuovi contesti, del processo di elaborazione dello “script esperienziale” di un luogo tematizzato.

OR2: il Disegno e il racconto dei NeoLuoghi
L’attività è stata rivolta all’inquadramento metodologico dei processi creativi che sono impliciti nel lavoro degli studi di architettura nell’ambito dei sistemi attrattivi tematizzati ed esperienziali.
L’obiettivo è quello di rileggere processi – nei campi dell’ideazione visiva e della composizione spaziale da un lato, e della sintesi architettonico-allestitiva dall’altro – che oggi sono personalizzati, intuitivi, creativi e “culturali” nel senso più profondo, e cercare di estrapolarne, nel ristretto dominio di interesse del progetto, costanti, regole, strategie di condotta, modelli di riferimento, ovvero un insieme di saperi organizzati che possano supportare efficacemente il lavoro di chi disegna, ambienta e allestisce spazi urbani tematizzati e parchi a tema immersivi.

OR3: il Governo e l’esperienza dei NeoLuoghi
L’Obiettivo comprende le attività relative alla messa a punto delle soluzioni tecnologiche in grado di consentire:

  1. un efficace governo del luogo tematizzato (comando e controllo, supervisione mediante reti di sensori ed effettori, distribuzione dell’informazione polisensoriale);
  2. la modulazione dell’informazione in funzione degli utenti e delle loro caratteristiche, attraverso tecniche di profilazione dinamica e soluzioni per la generazione di contenuti narrativi (storytelling) coerenti con la missione esperienziale del parco;
  3.  il potenziamento delle esperienze che i visitatori potranno fruire nel parco, implicito o esplicito, grazie a nuove tecniche per la creazione di molteplici punti di interesse nel tessuto urbano e del parco, a soluzioni di interazione sociale ed emozionale per la fruizione cooperativa e coinvolgente dell’esperienza del parco, e a soluzioni di realtà aumentata in grado di creare una esperienza di fruizione più immediata ed emozionale.

OR4: la Sostenibilita’ dei NeoLuoghi
La condizione per l’effettiva realizzazione del progetto dei NeoLuoghi e per il suo sviluppo nel tempo è il raggiungimento di adeguate condizioni di “sostenibilità”, un tema che acquista un’importanza particolare, considerato che l’iniziativa si inserisce nell’ambito dei processi di valorizzazione dei beni culturali, un contesto da sempre alle prese con problemi di equilibrio economico e finanziario.
Partendo dall’assunto, ormai ampiamente condiviso nell’ambito della letteratura di marketing, che il potenziale di creazione di valore di un prodotto o servizio dipende dalla sua capacità di alimentare “esperienze memorabili”, si è proceduto con lo studio delle leve per generare “esperienze memorabili” nell’ambito di soluzioni culturali innovative.
Se i NeoLuoghi vengono a configurarsi come “neo-attrattori”, in grado di dischiudere importanti opportunità di crescita a tutto il territorio, è inoltre necessario monitorare i processi di sviluppo, prestando attenzione alle diverse tipologie di impatto che i processi di valorizzazione e di fruizione tendono a generare sul territorio.
Un tema chiave è rappresentato anche dalle necessità di coordinamento dei numerosi attori che, attraverso la condivisione di obiettivi, il rispetto di vincoli e competenze, la definizione di nuove modalità di collaborazione e di adeguati sistemi incentivanti, possono contribuire alla rigenerazione dei luoghi ed alla creazione di valore sul territorio.

OR5: Validazione mediante test e applicazioni sul campo
L’Obiettivo ha concentrato l’attenzione sulla verifica della validità ed efficacia delle soluzioni adottate dal progetto, attraverso due attività necessarie e parallele: da un lato lo sviluppo di una metodologia di validazione e dall’altro la vera e propria verifica su campo. Quest’ultima ha applicato le diverse metodologie e i vari strumenti applicativi creati dal progetto nel contesto di un “parco implicito” ambientato nello spazio urbano del centro storico di Napoli.

Il Progetto ha, inoltre, realizzato un Corso di Alta Formazione per Esperto in Experience Design (ED) finalizzato a specializzare giovani laureati nella progettazione di sistemi e allestimenti di impatto scenografico, dotati di contenuti innovativi, multimediali e interattivi, per coinvolgere i visitatori dei sistemi culturali tematici.

 

Gruppo di ricerca IRISS

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Collaborazioni

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Prodotti scientifici in evidenza

In progress

Durata

Avvio 2011 | Conclusione 2015

Importo e fonte finanziamento

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Riferimenti amministrativi

PON RICERCA E COMPETITIVITA’ 2007-2013. Invito alla presentazione di progetti di Ricerca Industriale (DD 1/Ric del 18/01/10)

Responsabile amministrativo

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